IL COORDINAMENTO DEI COMITATI
CONTRO LE CENTRALI DELLA BASSA BRESCIANA

PER

MERCOLEDI 27 NOVEMBRE 2002

PRESSO LA SEDE DELLA REGIONE LOMBARDIA
IN VIA FABIO FILZI,22 AL "PIRELLONE" A MILANO

ORGANIZZA

UN CORTEO CONTRO LE MEGA- CENTRALI NELLA BASSA BRESCIANA


PROGRAMMA:

ORE 7.00 CONCENTRAMENTO TRATTORI E AUTOMOBILI ALLA TRATTORIA "CARPE DIEM" A SAN PAOLO (TANGENZIALE MONTICHIARI-ORZINUOVI)

ORE 7.30 PARTENZA

ORE 11.30 ARRIVO PREVISTO A MILANO, MANIFESTAZIONE, PRESIDIO PRESSO IL PIRELLONE, RICHIESTA DI UN INCONTRO CON IL PRESIDENTE DELLA REGIONE LOMBARDIA FORMIGONI

ORE 14.30 RIENTRO

INVITA

A PARTECIPARE AL CONSIGLIO REGIONALE DOVE SI DISCUTERA' PER LE CENTRALI

PROGRAMMA:

ORE 9.00 RITROVO ALLA STAZIONE FERROVIARIA DI BRESCIA

ORE 9.35 PARTENZA CON IL DIRETTO PER MILANO

ORE 11.00 ARRIVO A MILANO

Chiediamo solidarietà a tutti gli agricoltori, cittadini, amministratori comunali, associazioni sindacali e ambientaliste e gruppi politici, PERCHE' QUESTA E' SOPRATTUTTO UNA QUESTIONE DI DEMOCRAZIA, CONTRO CHI LA VUOLE UCCIDERE.

 

PER INFORMAZIONI FAUSTO GRECHI TEL. 030979904

 

 

Coordinamento dei Comitati contro le centrali nella Bassa Bresciana

NO AD ALTRE MEGA CENTRALI

PERCHE'?

PROVOCANO DANNI ALLA SALUTE ED AL TERRITORIO E SONO UN
PRINCIPIO DI DEGRADO DEL TERRITORIO E DI PEGGIORAMENTO
DELLA QUALITA' DELLA VITA
SONO INUTILI, PERCHE' LA REGIONE LOMBARDIA SECONDO LA
BOZZA DI PROGRAMMA ENERGETICO HA UN SURPLUS ENERGETICO
DEL 11 % ED HA INCREMENTATO LE CENTRALI DI QUESTO TIPO DEL 100%
I CITTADINI E LE AMMINISTRAZIONI SUL TERRITORIO SI SONO
ESPRESSE CONTRO TALI INSEDIAMENTI
SAREBBE UNA SCELTA ANTIDEMOCRATICA FATTA SULLA TESTA
DEI CITTADINI LOMBARDI

ALCUNE DELLE NOSTRE PROPOSTE ALTERNATIVE:

  1. RISPETTO DEL TRATTATO DI KYOTO CON DIMINUZIONE E NON
    AUMENTO DELLE EMISSIONI DI GAS SERRA ED INQUINANTI
  2. RISTRUTTURAZIONE, RIPOTENZIAMENTO E RICONVERSIONE A GAS
    DELLE CENTRALI ESISTENTI CON DIMINUZIONE DELLE EMISSIONI
    INQUINANTI
  3. INCREMENTO ENERGIE RINNOVABILI PULITE
  4. DIFFUSIONE DEGLI IMPIANTI DI MICROGENERAZIONE DIFFUSA
    CON AUMENTO DI POSTI DI LAVORO SPECIALIZZATI E DIMINUZIONE
    DEI COSTI DELL'ENERGIA E DELLE EMISSIONI INQUINANTI
  5. POLITICA INCENTIVANTE ALL'EFFICIENZA ENERGETICA ED AI
    MINOR CONSUMI
  6. OTTIMIZZAZIONE DEI CONSUMI ENERGETICI DEI GROSSI E MEDI
    UTENTI ATTRAVERSO APPOSITI PIANI
  7. UTILIZZO DELL'IMPORTAZIONE DI ENERGIA DA ALTRE REGIONI E
    DALL'ESTERO PER SODDISFARE I CARICHI DI PUNTA GARANTENDO
    L'UTILIZZO CON MASSIMA EFFICIENZA DEGLI IMPIANTI ESISTENTI
  8. RAZIONALIZZAZIONE DELLA RETE DI TRASPORTO DELL'ENERGIA
LE SOLUZIONI CORRETTE E RISPETTOSE DEI CITADINI CI SONO,
CHIEDIAMO AL GOVERNATORE DELLA REGIONE ED AL CONSIGLIO
REGIONALE DI ESSERE ILLUMINATO E NON CURARE GLI INTERESSI DI
POCHI SACRIFICANDO I PROPRI CITTADINI.

 


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