Voto unanime del Consiglio comunale ieri mattina
Centrale elettrica: Mairano ha detto no

MAIRANO - Nonostante l’orario insolito (9.30) ieri c’era un centinaio di persone ad assistere al Consiglio comunale, convocato dopo i fatti di martedì, quando l’assessore Luigi Migliorati era stato insultato e percosso dopo una seduta dell’assemblea. Uno il punto all’ordine del giorno posto in votazione dal sindaco Marco Quadrini: «Parere negativo alla costruzione di una centrale elettrica a turbogas sul territorio di Mairano come da motivazione presentata dal consigliere Giuliano Zacchi a nome e per conto dei sottoscrittori della petizione presentata in data 2 maggio 2002 ed integrata lo scorso 21 maggio». La petizione, supportata da 1.211 firme, è stata votata all’unanimità. Il sindaco ha dichiarato che «con questo atto dichiaro chiusa la questione delle centrali per quanto compete questa Amministrazione. Mi farò portavoce di questo diniego motivato e legittimo che presenterò nelle sedi ufficiali». Il capogruppo della Lega, Giuliano Zacchi, ha detto di avere pronta una mozione sulla centrale, che andrà in discussione nel prossimo Consiglio. Anche il capogruppo Franca Cazzoletti di «Progetto Comune» ha posto una interrogazione urgente: «Vorremmo conoscere gli intendimenti con cui l’Amministrazione si prefigge di operare in merito alla richiesta di un referendum consultivo presentato dal Comitato per la salute e l’ambiente e sottoscritta anche da noi». Parole di solidarietà sono state espresse dal capogruppo di maggioranza, Gianni Quaranta, verso l’assessore Migliorati: «Respingiamo gli insulti e le aggressioni a questa istituzione democraticamente eletta». (mtm)

http://www.giornaledibrescia.it/giornale/2002/05/26/21,BASSA_BRESCIANA/T2.html