Mercoledì 15 maggio 2002

 

Marcia contro le centrali dopo Mairano tocca a Borgo


BASSA BRESCIANA - Domenica scorsa centinaia di persone hanno partecipato alla «Marcia in difesa del territorio e della salute dei cittadini», organizzata per protestare contro il progetto di costruzione della centrale termoelettrica della ditta Sole da 400 Mw a Mairano. Il corteo è partito nel primo pomeriggio da Pievedizio ed è arrivato, dopo un percorso di circa 30 chilometri, attorno alle 17.30 a Mairano. Il corteo, lungo circa 3 chilometri, era composto da più di 500 biciclette, oltre 70 trattori alcuni dei quali con carri agricoli stracolmi di gente, altri con diversi slogan aventi un unico denominatore: no alle centrali. Il tragitto ha coinvolto i paesi di Azzano, Capriano, Corticelle, Boldeniga, Quinzanello, Barbariga, Frontignano, Longhena e infine Mairano, con arrivo davanti alla piazza della chiesa e palazzo municipale. «Una grandissima manifestazione democratica popolare» dicono con soddisfazione gli organizzatori del Comitato per la salute e l’ambiente. «Noi - continuano - desideriamo che si dica la verità circa la pericolosità delle centrali. Siamo convinti che con la riconversione delle già esistenti centrali dell’Enel, con un uso più razionale dell’energia e con una più diffusa microgenerazione, che ormai sta prendendo piede, non sia più necessaria la costruzione di mega centrali nella Bassa Bresciana. Negli ultimi tempi anche scelte che i tecnici avevano garantito come sicure, spesso si sono dimostrate fallimentari: esempio eclatante è la Caffaro. A pagare sono stati i cittadini in termini di salute, perché l’ambiente ributta ciò che talvolta irresponsabilmente gli imponiamo». Domenica prossima si replica: il Comitato ambiente e salute di Borgo San Giacomo e Villachiara organizza infatti un’altra manifestazione contro le centrali cui i cittadini sono invitati a partecipare con biciclette e trattori. Il programma prevede il ritrovo alle 14 in piazza San Giacomo nell’omonimo Borgo; alle 15 il corteo toccherà Farfengo, alle 15.15 Padernello, alle 15.30 Motella, alle 15.50 il ritorno a Borgo San Giacomo passando dalla Provinciale 11. In via Cremona il corteo si dividerà: i trattori proseguiranno per Acqualunga e, passando per il podere Palmanova, sosteranno presso i terreni dell’Oriolo (Orgiül), mentre i ciclisti raggiungeranno l’Oriolo passando per via Petrobelli e strada per Villachiara. Prima di tornare, alle 17.30, in piazza san Giacomo, all’Orgiül verranno piantumati alberi


http://www.giornaledibrescia.it/giornale/2002/05/15/17,BASSA_BRESCIANA/T6.html


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