La famiglia vincenziana nel modo		Torna alla pagina iniziale
	Per “famiglia vincenziana” si intende l’insieme di congregazioni, organismi, movimenti, associazioni, gruppi e persone che, in modo diretto o indiretto, prolungano nel tempo il carisma vincenziano, sia che risultino fondati direttamente da san Vincenzo De Paoli, sia che riconoscano in lui la fonte di ispirazione e di consacrazione al servizio dei poveri. E’ un insieme grandissimo: qualche tempo fa è apparso un articolo che parlava di 268 gruppi ispirati a san Vincenzo o alla sua spiritualità. Di questi se ne contano 165 ancora esistenti attualmente nel mondo. Alcuni prendono le Regole da san Vincenzo, apportandovi alcune modifiche, altri prendono il santo come fonte di ispirazione o come patrono. In senso più stretto, per “famiglia vincenziana” si intendono alcuni gruppi che fanno parte di essa perché fondati dallo stesso san Vincenzo, o perché nati per iniziativa di membri interni a questi gruppi, oppure perché hanno voluto mettersi sotto la guida del successore di san Vincenzo (il Superiore Generale della Congregazione della Missione, che risiede a Roma), stabilendo così con la famiglia vincenziana un rapporto particolarmente stretto. In questo senso, in Italia fanno parte della famiglia vincenziana: l’Associazione Internazionale delle Carità (AIC), la Congregazione della Missione (CM), le Figlie della Carità (FdC), la Gioventù Mariana Vincenziana (GMV), la Società di San Vincenzo de Paoli (SSVP), l’Associazione della Medaglia Miracolosa (AMM) e i Religiosi di San Vincenzo De Paoli (RSVP).
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