Circolo Culturale Albatross: Nikolaj Gogol
Biografia sintetica
1809, 20 marzo: N.V. Gogol nasce a Sorocincy, nel distretto di Mirgorod, governatorato di Poltava da Vasilij Afanas'evic e da Marija Ivanovna Kosjarovskaja
1821-1828: Studia nel liceo-ginnasio di Nezin.
1825, 23 marzo: il padre di Gogol muore.
1828: Si trasferisce a Pietroburgo.
1829: Pubblica sulla rivista "Il figlio della Patria", senza firma la poesia "Italia" e, a sue spese, con lo pseudonimo di V. Alov il poema Ganc Kjuchel'garten (Hans Kuchelgarten). In seguito alla stroncatura che la critica aveva fatto di quest'opera Gogol fece il giro di tutte le librerie per comprare e distruggere tutte le copie.
Parte per l'estero.
1830: Conosce Del'vig, Pletnev e Zukoskij. Sulla rivista Otecestvennye zapiski (Annali Patriottici) viene pubblicato, senza firma, il racconto Basavrjuk, o la sera della vigilia di Ivan Kupalo.
1831: Ritorna a Pietroburgo, dove trova lavoro come impiegato nel dipartimento dell'Economia statale e degli immobili pubblici, e in seguito in quello dei Beni patrimoniali.
Conosce Puskin.
Viene pubblicato il primo volume delle Veglie alla fattoria presso Dikan'ka.
1831-35: Insegna storia all'Istituto Patriottico.
1832: Esce il secondo volume delle Veglie alla fattoria presso Dikan'ka.
1834-35: Ottiene il posto di professore aggiunto presso la cattedra di Storia Universale all'Università di Pietroburgo, ma dopo poco si dimette.
1835: Pubblicazione delle raccolte di racconti Mirgorod e Arabeschi.
1836: Collabora assieme alla rivista dell'amico Puskin Sovremennik (Il contemporaneo), su cui pubblica nel numero del 9 ottobre il racconto Il naso.
Il 19 aprile viene rappresentato per la prima volta, al teatro Alessandrino di Pietroburgo, Il revisore.
1836-39: Viaggia per l'Europa. Vive a Parigi e in particolar modo a Roma dove ha l'opportunità di conoscere il poeta Belli, di cui diventa grande estimatore.
1839-40: Ritorna in Russia dove fa la conoscenza di Lermontov e Belinskij.
Si reca per una breve visita a Vienna dove viene colto da un grave attacco nervoso.
1841: Ritorna a Roma
1842: E' di nuovo in Russia, dove pubblica il primo volume de Le anime morte, che egli considera, in un periodo della sua vita in cui è fortemente preso da manie religiose, la nuova Divina Commedia.
Il 9 dicembre si svolge la prima della sua commedia Il matrimonio.
1842-48: Vive all'estero.
1847: Pubblicazione dei Passi scelti dalla corrispondenza con gli amici. In questa opera, che suscitò grande scalpore negli ambienti letterari e non solo della Russia, Gogol rivela avere idee molto autocratiche, quando invece egli era ritenuto fervente sostenitore delle idee progressiste.
1848: Visita Gerusalemme.
1848-52: Rientra in Russia. Abita a Mosca, Pietroburgo ed Odessa.
1850: Visita il monastero di Optina Pustyn'.
1851: Visita per l'ultima volta nella sua vita i luoghi della sua infanzia.
1852: Termina la sua ultima fatica, il secondo volume de Le anime morte, ma poi brucia il manoscritto, di cui sono rimasti solo 6 capitoli.
Muore il 21 febbraio in seguito ad un profondo deperimento fisico e mentale. Il suo funerale si svolge nella cappella dell'Università di Mosca. Viene sepolto nel cimitero del monastero di S.Danilo.
1909: I suoi resti, in occasione del centenario della sua nascita sono spostati nel cimitero del monastero di Novodevici.
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Gogol
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