III Congresso Mondiale su Dracula
La Transylvanian Society of Dracula sta organizzando il III Congresso Mondiale su Dracula, che quest’anno si terrà dal 15 al 18 Maggio a Poiana Brasov in Transilvania (Romania). Il tema principale sarà “La Paura”. All’evento interverranno i presidenti e i membri delle filiali dei vari paesi, studiosi, ricercatori e scrittori da tutto il mondo.
Anziché i soliti cinque anni, questa edizione viene convocata dopo soli tre anni, in virtù dei molti dati a disposizione. Gli organizzatori promettono una vera e propria rivoluzione, grazie allo studio di Elizabeth Miller, Dracula: Sense & Nonsense. Il presidente della TSD Nicolae Paduraru ci rivela: «molti libri dovranno essere rivisitati, ma soprattutto acclamiamo la prospettiva di una ricerca futura libera, non macchiata da confusioni tra gli ambiti del sovrannaturale e dello storico».
Gli studiosi che volessero proporre dei saggi possono contattare gli organizzatori, inviando una sinossi di 700-800 parole del proprio lavoro e il curriculum vitae. C’è tempo fino al 1 Marzo.
La Company of Mysterious Journeys, associata alla TSD, organizza anche gli spostamenti e i soggorni per la durata del Congresso in alberghi a due, tre e quattro stelle. Il 19 Maggio, dopo il Congresso, partiranno poi dei viaggi alla scoperta di Dracula, accompagnati da studiosi rumeni: 1) Dracula il conte-vampiro: iniziazione al sovrannaturale (4 giorni - 3 notti, $ 400); 2) Il Vlad Tepes-Dracula storico (4 giorni - 3 notti, $ 400); 3) entrambi i Dracula tour (7 giorni - 6 notti, $ 650). La quota di partecipazione al Congresso è di $ 50.
La TSD organizza ogni anno anche un seminario, simposio o dibattito: si vocifera che la conferenza del 2004 si terrà in Italia.

TEMA DEL CONGRESSO
“LA PAURA”

SOTTOTEMI
Giorno 1: Dracula, Sense & Nonsense – una necessaria correzione di dati obsoleti, ambigui o manipolati, risultato delle ultime ricerche e di un esame più approfondito degli appunti di lavoro di Stoker.
Giorni 2-4: La Paura
 - La Paura del sovrannaturale malefico, compresi i vampiri
 - La Paura in termini religiosi
 - La Paura degli elementi naturali ostili
 - La Paura con Vlad Tepes (paura sociale)
 - L’Architettura della Paura con scrittori e registi di successo
 - La Paura oggi
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Per informazioni e prenotazioni: Company of Mysterious Journeys, Romania
Tel/fax: +40/21.679.28.81; Mobile: +40/722.599.099; E-mail: cdt@art.ro; std@xnet.ro.

A settembre esce Underworld
Il 19 settembre esce nelle sale americane e inglesi Underworld. Girato a Budapest in Ungheria e diretto da Len Wiseman, il film è interpretato da Kate Beckinsale, che comparirà anche nel film Van Helsing (in uscita nel 2004), e da Scott Speedman, famoso per il ruolo di Ben nella serie TV Felicity. Nel film compare anche Gary Oldman, nella parte di un nanetto. Wiseman è qui al debutto cinematografico, ma ha già lavorato a film come Independence Day e Stargate e diretto video musicali di Megadeth (Crush’Em) e Quarashi (Stick’Em Up).
Il film è costato 25 milioni di dollari, un budget relativamente limitato: per quanto riguarda gli effetti speciali, più che alla computer grafica, il regista ha fatto ricorso ad espedienti pratici.

I clan dei Vampiri e dei Licantropi sono in guerra da secoli, nell’ombra. La guerriera vampira Selene (Kate Beckinsale) scopre che i Licantropi stanno ordendo un piano per sterminare i Vampiri: hanno in programma di rapire Michael Corvin (Scott Speedman), un giovane studente di medicina che ha l’insolita natura di “Ibrido”, ovvero porta nel suo codice genetico il potere per renderli invincibili. Selene avverte del pericolo il capo del suo clan, l’arrogante Kraven (Shane Brolly), ma lui non la prende sul serio, preoccupato solo di elevare il suo status e di procurarsi le attenzioni delle vampire femmine. Selene allora, disobbedendo a Kraven, segue Michael attraverso la città, trovando un sempre maggiore interesse nell’uomo, fino ad innamorarsene. Quando i Licantropi lo attaccano, Selene è lì per difenderlo, ma Michael viene morso da Lucian (Michael Sheen), il capo dei Licantropi: questo mette in moto la trasformazione del giovane in lupo mannaro. Disperando ogni aiuto, Selene risveglia dal suo sonno centenario Viktor (Bill Nighy), il signore supremo dei Vampiri, per avvisarlo del piano dei Licantropi. Ma, inesperta negli antichi riti di risveglio dei Vampiri, è severamente punita.


Ecco alcuni stralci di interviste agli interpreti del film:

KATE BECKINSALE: Questo non è il tipo di film a cui di norma sono interessata, ma lo script... e il regista sono sorprendenti. Davvero non vado pazza per i film di vampiri. Ma questo è una sorta di Intervista col Vampiro incontra Matrix. E ci sono un sacco di pantaloni di pelle. Mi ci ha tirato dentro il fatto che sia un grande film d’azione, con una protagonista femminile tipo Nikita. Penso che ci sia qualcosa di davvero fico nel vedere una donna che dà dei grossi calci in culo, sia a uomini che a donne. Non c’è concessione al fatto che sia una donna. Lei non ha crisi di pianto o fughe improvvise sotto la doccia o cose del genere. Insegue una sorta di vendetta personale, perché le massacrarono l’intera famiglia.
Noi guariamo come i vampiri. Ma non abbiamo tutto l’armamentario con agli e crocifissi. Non abbiamo niente del genere. È più che altro alta tecnologia. I licantropi uccidono con proiettili agli ultravioletti che sparano la luce del giorno dentro di noi. Io posso saltare da una grande altezza e atterrare. Non ci trasformiamo in pipistrelli. In realtà non c’è niente della roba che mi farebbe sentire raccapricciante nel fare un film di vampiri, cosa di cui sono contenta. Noi spariamo ai licantropi con proiettili al nitrato d’argento. Non ci sono neanche i morsi. Abbiamo clonato il sangue per quello. Credo che gli stunt abbiano detto che in questo film sparerò più di quanto abbia fatto qualsiasi altra donna in un film.
Mi piacerebbe molto rifarlo. Ho fatto una sorprendente esperienza con questo film. Penso che quando ti spingi oltre quelli che ritieni i tuoi limiti fai un tipo di esperienza davvero profonda. Ed io ho trascorso un periodo stupefacente in questo senso. Se Len dirigerà un sequel, lo farò.

SCOTT SPEEDMAN: Non recito la parte di un lupo mannaro, né la parte di un vampiro. Interpreto un medico che viene trascinato in questo mondo sotterraneo. Kate Beckinsale fa la parte di un vampiro, e i licantropi capiscono che il mio tipo di sangue può salvare la loro razza, quindi mi inseguono e provano a prendermi il sangue. C’è un sacco di azione. Abbiamo lavorato con molti degli stunt dei film di Matrix ed abbiamo dovuto allenarci molto appesi con i fili. Io avevo un sacco di combattimenti.


Fonti: Underworld - Sito ufficiale, Dark Horizons, sito MTV, About Network

BLADE
Continua la collana Il grande cinema dell’orrore della Fabbri. La quarta uscita è il fortunato film Blade di Stephen Norrington.

Dalla presentazione:
Wesley Snipes (U.S. Marshals - Caccia senza tregua, Passenger 57 - Terrore ad alta quota, Delitto alla Casa Bianca) è Blade, un cacciatore di vampiri metà uomo e metà vampiro egli stesso. Aiutato dall’amico Whistler (Kris Kristofferson), che gli procura armi invincibili e il siero necessario per tenere a bada il suo lato oscuro, Blade conduce una crociata personale contro le creature della notte e in particolare contro il giovane e ambizioso Frost (Stephen Dorff). Decifrando un’antica profezia, Frost ha infatti compreso di poter accrescere i suoi poteri e dominare il mondo. Il rituale che lo trasformerà in un supervampiro richiede però un sangue particolare: quello di Blade. Lo scontro tra i due è quindi inevitabile. Ed epico.

Ulteriori informazioni sul sito: www.edicolafabbri.it.

GENNARO FRANCIONE - Scanderbeg, un Eroe Moderno (Multimedial Hero)
È uscita per la Costanzo D’Agostino Editore l’opera multimediale Scanderbeg, un Eroe Moderno (Multimedial Hero) di Gennaro Francione, con prefazione di Alessandro e Giulio Castriota Scanderbeg d’Albania.
Dopo gli “orrori draconiani” di Domineddracula, Francione torna al romanzo storico. L’opera è stavolta incentrata sulla figura di Giorgio Castriota Scanderbeg, l’imbattibile piccolo grande principe d’Albania, che, come Vlad Tepes, nel ‘400 salvò il suo paese dai continui tentativi d’invasione dei Turchi, all’epoca la più potente armata del mondo. Il libro si chiude con l’opera drammaturgica La Scala di Scannerebecco ed è arricchito da una serie di saggi introduttivi: la storia di Scanderbeg e le meraviglie della sua strategia alla luce dell’arte della guerriglia del maestro cinese Sun Tzu; le tradizioni giuridiche e focloriche skipetare e arbëreshë; l’anima islamica dell’Albania soprattutto attraverso la tradizione dei dervisci Bektashi; l’introduzione didascalica alla costruzione dell’opera teatrale.
Pag. 352, prezzo di copertina € 18. Per informazioni ed acquisti postali scrivere ad azuz@inwind.it. Sito Internet: http://adramelektheater.studiocelentano.it.

DAMPYR N.41 - Casa di bambole
La giovane Sophie Mutter sta conducendo una ricerca sulla moda delle bambole nella Germania della seconda metà del 1800, quando un signore le mostra una cosa interessante: una vecchia casa di bambole che per molti anni era stata murata nella sua soffitta e in cui accadono cose strane. La ricercatrice avvisa il professor Milius, il quale contatta anche Harlan per avere un aiuto a risolvere il caso. Durante gli studi Sophie sparisce misteriosamente all’interno della casa in miniatura e il Dampyr, per salvarla, dovrà raggiungerla.
Soggetto e Sceneggiatura: Mauro Boselli; disegni: Nicola Genzianella.

CRADLE OF FILTH - Damnation And A Day
Disponibile dal 10 marzo l’ottavo album dei Cradle of Filth: Damnation And A Day. Con questo concept album la black metal inglese abbandona il tema del vampirismo per occuparsi della dannazione dell’uomo. Il tema viene trattato nei testi delle canzoni con riferimenti alle Sacre Scritture: dalla caduta dal paradiso terrestre fino ai nostri giorni, con un’auspicabile redenzione finale. La violenza del sound dei Cradle è mitigata da splendidi passaggi di tastiere e momenti orchestrali della Budapest Film Orchestra. Anche la diabolica voce di Dani lascia in alcuni momenti il posto al coro dell’orchestra ungherese, conferendo all’insieme dell’album un effetto capace di gelare il sangue.

 TRACK LIST
  I. FANTASIA DOWN
   - A Bruise Upon The Silent Moon
   - The Promise Of Fever
   - Hurt And Virtue
   - An Enemy Led The Tempest
  II. PARADISE LOST
   - Damned In Any Language (A Plague On Words)
   - Better To Reign In Hell
   - Serpent Tongue
   - Carrion
  III. SEWER SIDE UP
   - The Mordant Liquor Of Tears
   - Presents From The Poison Hearted
   - Doberman Pharaoh
   - Babalon A. D. (So Glad For The Madness)
  IV. THE SCENTED GARDEN
   - A Scarlet Witch Lit The Season
   - Mannequin
   - Thank God For The Suffering
   - The Smoke Of Her Burning / End Of Daze