Appartenente a una famiglia di proprietari terrieri estoni, il conte Stanislaus Eric Stenbock fu un personaggio trasgressivo e decadente. Conosciuto a Londra come scrittore affascinante, bizzarro e alcolista, pervertito e omosessuale, frequentava ambienti letterari ed esoterici, ma fu anche fondatore di un Idiots Club.
Difficilmente usciva di giorno, illuminava la sua casa con candele nere e sembra che praticasse la magia nera e che ricevesse i suoi ospiti seduto in una bara. Fu sepolto a Brighton, ma il suo cuore venne spedito in Estonia per essere sepolto nella tomba di famiglia.
Pubblicò tre volumi di poesie e un'antologia di racconti intitolata Studies of Death: Romantic Tales, di cui fa parte anche The True Story of a Vampire, il suo racconto più famoso. Altre due antologie sono uscite postume nel 1999 e nel 2002. I suoi scritti sono macabri e morbosi, e incentrati sui temi del soprannaturale, della malinconia e della morte.

A Dream (1883)
Poesia.

The Lunatic Lover (1883)
Poesia in cui un vampiro arriva in un sogno.

The Vampyre (1883)
Poesia in cui un vampiro attrae la sua devota vittima come un serpente.

La Storia Vera di un Vampiro (The True Story of a Vampire, 1894)
Il conte Vardalek giunge ospite al castello dei Wronski. Qui si ferma qualche giorno per aiutare il padrone a decifrare dei libri di "mistica". Intanto il figlio, il giovane Gabriel, perde la consueta salute e vitalità.
Il primo racconto vampiresco che tratta dell'omosessualità al maschile.


EDIZIONI ITALIANE

The True Story of a Vampire
1. La Storia Vera di un Vampiro
    in Prima di Dracula di aavv, a cura di Fabio Giovannini (Stampa Alternativa, 1999)
2. La Vera Storia di un Vampiro
    in La Maledizione del Vampiro di aavv, a cura di Peter Haining (Newton & Compton, 2000)