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The Secret Life of Laszlo, Count Dracula
Mondadori, 1995 - L. 33000
- Traduzione di Stefano Bortolussi
- Copertina di Andrea Falsetti
II
Insolita e sorprendente reinvenzione di un mito inquitante, La vita segreta di Laszlo è un viaggio nella mente ossessiva di Dracula - aristocratico, medico e assassino senza pace di giovani donne. Non ci sono vampiri, in questo romanzo, solo un essere umano che ama con troppo ardore.
Nel 1866 il giovane Laszlo, da poco giunto a Parigi per completare i suoi studi di neurologia, assiste nellospedale della Salpêtrière a uno dei celebri esperimenti di ipnosi del professor Charcot, il grande e discusso pioniere dello studio dellisteria. Cè qualcosa di inebriante, per Laszlo, nel trovarsi a confronto con luomo che più di ogni altro è capace di svelare gli abissi della mente umana. Ma cè qualcosa di eccitante anche nella donna oggetto dellesperimento, nello sguardo che quella giovane fa scivolare su di lui, lasciandolo turbato e sedotto. È linizio di una passione che crescerà poi, inaspettatamente, nelle stanze di un bordello e che lo condurrà a uccidere per la prima volta.
A ossessionare Laszlo è il sangue, non quello che vede scorrere negli ospedali, ma quello che sente pulsare nei corpi verso cui lo spinge la passione erotica e amorosa. A tormentarlo è un desiderio perverso che gli chiede di impossessarsi delle sue vittime fino a distruggerle, una sete di piacere assoluto che dalla sua prima manifestazione si farà sempre più imperiosa ed esigente.
Nel raccontarsi in prima persona è quindi luomo Dracula a scoprirsi, rivelandoci come, ogni volta, il riapparire dei suoi desideri si associ a una fitta lancinante di dolore, come al suo disperato bisogno si accompagna la coscienza del male, e con essa la tentazione di confessare, forse la voglia di essere smascherato. Lontano dalliconografia tradizionale, quello che Roderick Anscombe ci consegna è un personaggio romantico preda di unirrefrenabie tensione sessuale e vittima di unimmaginazione senza limiti.
III
Rodercik Anscombe è nato a Manchester nel 1947 e si è laureato a Oxford. Psichiatra specializzato nel trattamento della schizofrenia, ha lavorato in un carcere psichiatrico prima di trasferirsi a Boston, dove insegna allHarvard Medical School. Autore di diversi articoli sulla natura dellinconscio, ha debuttato nella narrativa con questo romanzo, accolto con grande favore nei paesi anglosassoni.
IV
LA MIA PASSIONE NON È UNA MALATTIA, MA LA VERA SOSTANZA DEL MIO ESSERE. NON SONO UN MOSTRO, SONO LA NATURA STESSA DI CIÒ CHE È UMANO E MALVAGIO. IL PROBLEMA NON È COSA SONO, MA CHI SONO. IO SONO QUELLO CHE SONO.
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