The Vampires of Ciudad Juarez

Gargoyle Books, 2010 - € 14.00
- Traduzione di Chiara Vatteroni
- Grafica di copertina: Grafema

II
Ciudad Juarez, città messicana di confine che conta più di un milione di abitanti, è da anni devastata dalla guerra tra i cartelli della droga per il controllo del traffico di cocaina verso gli Stati Uniti.
Dal 1993, Juarez è altresì tristemente famosa a causa degli innumerevoli omicidi perpetrati ai danni di giovani donne, generalmente di umile estrazione sociale.
A oggi si contano oltre 5000 omicidi, tra cadaveri rinvenuti nel deserto e ragazze scomparse e mai più ritrovate.
Le vittime sono quasi tutte di età compresa tra i 10 e i 40 anni, e subiscono sempre lo stesso trattamento: rapite, mentre vanno al lavoro o, sulla strada del ritorno a casa, violentate, torturate, mutilate e uccise.
È proprio in questo crogiuolo di corruzione, violenza e morte che, durante un viaggio da Miami a Los Angeles, finisce casualmente Michael, eccentrico freelance di una rivista inglese che si propone di "esaminare razionalmente i fenomeni irrazionali".
Una tigre siberiana bianca gli aprirà la strada verso un mondo di tenebra, dove l'orrore è ancora più terrificante di quello offerto quotidianamente dalla cronaca...

III
Clanash Farjeon è il nome anagrammato dell'attore inglese Alan John Scarfe.
Dopo gli studi presso l'Università della British Columbia e la London Academy of Music and Dramatic Art, nel corso degli ultimi cinquant'anni ha interpretato nei teatri di tutta Europa e nel Nord America molti dei grandi ruoli classici, come Re Lear, Otello, Amleto, Faust, Zio Vanja, Cyrano de Bergerac e l'Enrico IV di Pirandello.
È anche regista: tra le sue produzioni teatrali figurano opere di Shakespeare, Beckett, Brecht, Pinter, Albee, Miller e Fugard.
È stato protagonista in più di quaranta film e in numerosi progetti televisivi. Durante gli anni trascorsi a Los Angeles, lui e la moglie Barbara, a sua volta elegante attrice classica, hanno scritto insieme alcune sceneggiature.
La coppia ha due figli, Jonathan, affermato attore, e Antonia, cantante e compositrice.
Di Scarfe Gargoyle ha già pubblicato Le memorie di Jack lo Squartatore (2008), il suo primo romanzo definito dalla critica "horror sociale".

IV
«Quanti anni aveva suo fratello e com'è morto? Voglio dire, la maggior parte delle persone pensa che i vampiri vivano in eterno».

«Non è così. Siamo fragili e mortali come chiunque altro.
Mio fratello era molto grasso e molto vanitoso.
È morto perchè era troppo pigro per mettersi a dieta e abbastanza stupido da pensare invece alla chirurgia plastica».