Shadow of the Vampire

CDI, 2001

USA, 2000
- Durata: 88’ ca. (COL)
- Con JOHN MALKOVICH, WILLEM DAFOE, CATHERINE McCORMACK
- Diretto da E. ELIAS MERHIGE

Il regista Friederich Wilhelm Murnau sta girando il più grande film di vampiri del cinema muto, Nosferatu, Eine Symphonie des Grauens. Max Schreck è il misterioso protagonista, seguace del metodo Stanislavski: anche fuori dal set la troupe lo vedrà sempre truccato da vampiro. Con la morte e la scomparsa di alcune persone, gli attori e lo staff però si accorgono Schreck non è un semplice attore: Murnau, per ottenere il maggior realismo possibile, ha scritturato un vero vampiro, promettendogli in cambio il candido collo di Greta, la protagonista femminile del suo film.

La trama si basa sull’alone di mistero che ha sempre circondato il film muto del 1922: il nome del protagonista era Max Schreck, che tradotto in italiano suonerebbe come “massimo terrore”, nome che non convince del tutto. Sembra che ci fosse un attore con questo nome, morto nel 1936 con vari film all’attivo, ma già dalla fine delle riprese girava voce che sotto le spoglie del vampiro si nascondesse in realtà lo stesso Murnau. Quarant’anni dopo Edgar Ulmer dichiarò che Nosferatu era interpretato dallo sceneggiatore Hans Ramo.
Un mistero sfruttato sapientemente dagli autori: a Steven Katz è valso il Bram Stoker Award come miglior sceneggiatura del 2000. L’Ombra del Vampiro ha ricevuto poi anche due nomination all’Oscar: miglior attore non protagonista (Willem Dafoe) e miglior makeup (Ann Buchanan e Amber Sibley).