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La
Stirpe Maledetta
Morton
Sidney
Editore ERP Roma, Collana "I racconti di Dracula" prima serie,
n.15 Gennaio 1961 - L. 150
- Pag. 120
- Copertina realizzata dal pittore Mario Caria - Roma
TRAMA
A Londra, nella casa di Leda La Veine, alcuni aristocratici sono
radunati a una festa. È un pomeriggio piovoso e gli ospiti si
annoiano terribilmente ascoltando musica jazz, chiacchierando e
bevendo molto whisky.
Finché il conte Roland Mc Llorsen propone una emozionante caccia al
fantasma nel suo castello del XIII secolo situato nell’Alta Scozia.
Dopo qualche momento di perplessità decidono di partire: il
giornalista Donald, il baronetto Orson Comberson, il tennista
americano Fred Hollister, la bella Florence, Margareth e Leda.
Dentro tre automobili raggiungono Nottingale dove sostano in albergo
per la notte. Al mattino dopo, il maltempo è peggiorato e una
automobile è stata sabotata. Decidono di lasciarla a un meccanico e
ripartono tutti con le due vetture rimaste.
Dopo un’altra giornata di viaggio nella monotona pianura inglese
sotto la pioggia incessante, un’altra automobile si ferma e i sette
della comitiva sono costretti a proseguire su un’unica Mercedes.
Oltrepassato Glasgow la stanchezza costringe tutti a fermarsi nella
locanda di un villaggio dove trascorrono la sera e la notte.
Al mattino seguente li attende un’altra brutta sorpresa: la loro
amica Florence è scomparsa e l’auto viene ritrovata sfasciata
dentro un fossato.
A questo punto qualcuno vorrebbe ritornare indietro, ma alla fine
prevale l’idea di raggiungere il castello servendosi di una vecchia
carrozza messa a disposizione dal proprietario di un museo ormai
chiuso. E dentro questo museo si accenna alla maledizione del Mc
Llorsen: una mano mummificata con le lunghe unghie nere che sta
poggiata sul velluto di una bacheca.
Partono in carrozza ma questa si rovescia vicino al cimitero del
castello. Proprio in quel punto ritrovano la ragazza che era
scomparsa, svenuta e con una mano amputata.
Sotto la pioggia i viaggiatori raggiungono il castello portando con
loro la ragazza ferita. Anche qui, nell’androne del tetro edificio,
campeggia la maledizione dei Mc Llorsen: una macchia di muffa con la
vaga forma di una mano che tenta di ghermire lo stemma.
Florence viene affidata alle cure dei custodi Morgan e Annie, mentre
gli altri raggiungono le loro stanze per riposarsi dalle fatiche del
viaggio.
Al mattino seguente gli ospiti scoprono che Florence è scomparsa.
Morgan, Roland, Fred e Leda seguendo le tracce di sangue, scendono giù
nel sotterraneo e lo percorrono fino all’uscita nel cimitero. Laggiù
trovano il corpo della ragazza, che è stata strangolata.
Un nubifragio si abbatte sulla zona facendo crollare il ponte cosicché
il castello rimane isolato.
Durante la notte succedono strani fatti e al mattino il baronetto
Orson Comberson viene trovato strangolato in una dispensa mentre
Margareth è scomparsa.
Fred scende con le torce per esplorare i sotterranei e Leda armata di
una rivoltella lo segue. Laggiù, nel labirinto buio di antri e camere
di tortura, Fred viene sopraffatto da un individuo mascherato. Leda
ritrova la sua amica Margareth incatenata in una cella. Leda tenta di
fuggire per cercare aiuto ma anche lei viene imprigionata….
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