Il numero 0 di Dàimones è stato pubblicato in questi giorni da Idea Comics, e presentato sul catalogo “Mega” della Pegasus. Scritta e disegnata dalle fumettiste cagliaritane Dany & Dany (Daniela Serri e Daniela Orrù), questa serie a fumetti si sviluppa a partire dall'episodio pilota Lemnisca, del quale riprende, prosegue e approfondisce le vicende.
La Serri e la Orrù si erano già fatte apprezzare per i testi particolarmente ricchi e ben congegnati, e per uno stile originale, ma a tratti ancora acerbo. Dàimones presenta finalmente uno stile ormai maturo e personale, di chiara ispirazione manga, stemperata però da un gusto tipicamente occidentale. Bella anche la copertina, che ci introduce alle atmosfere gotiche della storia.
In occasione della prima uscita, vi proponiamo uno speciale sul mondo dei dàimones, un’intervista esclusiva alle autrici ed alcune tavole in anteprima.

“LEMNISCA”
Da quando sono comparsi i primi mutanti, mezzi uomini e mezzi vampiri immuni alla luce del sole, le creature della notte si sono divise. Da una parte c’è l’Ordine, che li studia, dall’altra ci sono gli altri vampiri, che li vogliono eliminare.
Kael è un vampiro dell’Ordine, che ha scoperto il diario del giovane Aidan. Il ragazzo, per sfuggire ad una grave minaccia, fu portato nel 1862 in una piccola città dalla madre Iulia e dal padre Vincent, un mutante creato da Iulia. I suoi genitori vennero poi uccisi. In quei mesi Aidan manifestava i primi segni della sua vera natura, e Kael capisce che era un mutante.
Kael ed Elsa scoprono che il ragazzo fu ucciso mentre tentava di fuggire. I due vampiri lo esumano dalla tomba. Dopo 140 anni Aidan è completamente disidratato e rinsecchito, ma è cresciuto ed è ancora vivo. Elsa tenta di ucciderlo, rivelandosi nemica dell’Ordine, ma viene fermata da Kael e morsa da Aidan, che riacquista così le sue forze. Kael e Aidan vengono raggiunti da Sofia, il capo di Kael, che però è costretta ad abbandonare l’Ordine. Inizia così per i tre una vita da fuggitivi.

“DÀIMONES”
In questo primo episodio scopriamo qualcosa sul passato di Iulia e Sofia. Duemila anni fa, contro il parere dell’Alleanza, Iulia già usava delle cavie umane nei suoi esperimenti per creare un dàimon, vampiro invulnerabile alla luce del sole. La vampira vuole conquistare Sofia alla sua causa, e le mostra una bambina di pochi giorni, “trattata” da Iulia con il suo sangue.
Tornati al giorno d’oggi, Kael si aggira tra le rovine della casa in cui visse Aidan, che il vampiro sta cercando da tempo. Ma la Krypteia (l’Intelligence delle Comunità Vampiriche, decisa a sterminare tutti i mutanti) gli è alle costole.


IL MONDO DEI DÀIMONES
Il contesto in cui si muovono i personaggi di Dàimones/Lemnisca è molto complesso e articolato, e sicuramente uno dei punti di forza della saga ideata dalle due fumettiste sarde.
Sul sito è possibile leggere numerosi approfondimenti e capire meglio questo mondo. Speriamo che questi elementi, molto ben collegati e architettati, abbiano modo di comparire tutti nella serie. Ne presentiamo qui una sintesi.

I VAMPIRI
I vampiri sono esseri millenari, ma non immortali, nell’antichità chiamati lamie o empuse. Non possono muoversi durante il giorno, in quanto il sole li uccide: i raggi UV producono nel loro organismo una sorta di cancro fulminante, inarrestabile e letale nel giro di poche ore.
I vampiri costituiscono una specie a parte rispetto agli uomini: sono una razza antropomorfa ed ematofaga, evolutasi parallelamente e mimetizzata tra le proprie prede. Sono molto più potenti degli uomini per velocità, forza, rigenerazione dei tessuti e capacità psichiche.
Gli accoppiamenti tra umani e vampiri sono del tutto sterili, ma tra di loro sono in grado di riprodursi. Il numero dei vampiri è però esiguo: una donna vampiro può concepire una sola volta nell’arco della sua vita. Una sorta di compensazione naturale alla loro superiorità fisica e fisiologica, che permette di conservare l’equilibrio ecologico tra le specie.

I DÀIMONES O MUTANTI
I dàimones sono il risultato degli esperimenti di Iulia, iniziati nel Medioevo, volti a creare una razza dotata delle eccezionali qualità psico-fisiche dei vampiri e nel contempo immune alla luce del giorno.
Iulia provò dapprima con infruttuose trasfusioni di sangue tra vampiri e umani, poi nutrì col proprio sangue una gestante durante tutta la gravidanza, ottenendo la trasformazione del feto. Questi neonati, però, morivano prematuramente, e i sopravvissuti non erano abbastanza forti. Fu nel Medioevo che Iulia trovò il metodo giusto: oltre al sangue, nutrì le gestanti anche con carne di vampiro, la sua stessa carne tagliata da piccoli lembi del suo corpo. Molti esseri umani ne risultarono potenziati, altri subirono deformazioni fisiche e/o mentali. Generazione dopo generazione, le mutazioni portarono ad esseri sempre più vicini alla razza vampirica, ma mai abbastanza forti da poter procreare assieme ad un vampiro.
Alla fine del XV sec., prima che la Krypteia scoprisse i suoi esperimenti, Iulia uccise tutti i mutanti da lei creati, tranne il bambino più forte, Vincent. Molti mutanti, però, le sfuggirono e si sparsero per l’Europa. Tra il XV e il XVIII sec., gli umani scatenarono delle furiose cacce ai presunti “vampiri” in cui vennero trucidati sia mutanti che veri vampiri. Fu allora che la Krypteia intervenne per eliminare tutti i mutanti. Questo portò a spargimenti di sangue da entrambe le parti, che durarono per tre secoli. Vincent, protetto da Iulia, scampò al massacro. Nel XIX secolo, ormai raggiunto il suo pieno vigore fisico, riuscì ad avere un figlio con la vampira. Il risultato fu la tanto desiderata fusione tra le due razze, l'essere perfetto: Aidan.

IL LAMIACO
Lingua usata dai vampiri nell’antichità, in cui è scritto il diario di Aidan.

LE SOCIETÀ DEI VAMPIRI
L’ALLEANZA: setta segreta risalente al I sec a.C. / I sec d.C., che svolgeva esperimenti su esseri umani per trovare il rimedio alla vulnerabilità dei vampiri alla luce del sole. Dopo circa un secolo di ricerche infruttuose, l’Alleanza venne sciolta. L’unica a opporsi fu Iulia, sempre convinta dell’importanza degli esperimenti.
LA KRYPTEIA: alla fine del XV secolo, i mutanti (o dàimones) sfuggiti a Iulia si sparsero per tutta Europa, mischiandosi agli uomini e mettendo così a rischio l’esistenza dei vampiri. Le comunità vampiriche decisero di eliminarli tutti, incaricando del compito la Krypteia, un’istituzione antichissima (una sorta di servizi segreti). La Krypteia opera nell’ombra per assicurare il rispetto delle leggi e la sopravvivenza dei vampiri. Per ben quattro secoli (fino alla metà del XIX secolo) i suoi agenti si dedicarono a perseguitare i mutanti, fino al loro presunto sterminio totale.
L’ORDINE: molti vampiri si opposero alle persecuzioni perpetrate dalla Krypteia ai danni dei dàimones, convinti che non tutti fossero pericolosi, e che dal loro studio i vampiri potessero diventare immuni alla luce. A capo di questi vampiri si pose Sofia, ex membro dell’Alleanza, che fondò l’organizzazione di studiosi chiamata Ordine. In varie occasioni, nel difendere i mutanti, i membri dell’Ordine si trovarono a contrastare la Krypteia. Col tempo si arrivò ad una vera e propria guerra tra le due sette. Le numerose perdite spinsero le due fazioni a stipulare un patto di non belligeranza, un secolo e mezzo fa, che ora è a rischio per la scoperta del diario di Aidan.


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