Perchè si chiama Castrolibero?

(Questo è il documento ufficiale - La traduzione in basso)


 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


Questo è la fotocopia del documento scritto a mano con il quale nel 1863 venne cambiato il nome da Castelfranco a Castrolibero. Si era cercato di chiamare questa località Castelvenere, ma il Ministro degli Interni aveva "bocciato" la delibera perchè un paese dal nome Castelvenere esisteva già in provincia di Benevento.
In effetti dopo l'Unità d'Italia molti comuni presentavano delle omonimie, per cui il Governo chiese alle autorità comunali di differenziarne i nomi. Belvedere divenne Belvedere Marittimo. Fiumefreddo cambiò il suo nome in Fiumefreddo Bruzio. Da noi, in un primo momento si decise di cambiare Castelfranco in Castelvenere, per via di un antico sito chiamato "Castieddrivenneri" in prossimità di Andreotta, sede nell'antichità di un tempio dedicato a Venere, poi si scelse in fretta e furia tra il 23 gennaio 1863 (data di comunicazione del Ministro) e il 27 gennaio 1863, il nome definitivo di Castrolibero.

Il Decurionato (Consiglio Comunale) riunitosi il 27 gennaio 1863 a Castelfranco e presieduto dal Sindaco Salvatore De Luca, stabiĺ:

"Ad unanimità delibera che il nome di questo Comune di Castelfranco, vengi cambiato in quello di Castro-libero, tanto per l'orizzonte di aria di ogni parte libero che in questo monte si gode quanto in memoria delle libere istituzioni, che al presente si godono sotto il Governo del re Galantumo".

Quindi il nome Castrolibero si scelse per il panorama notevole che si gode dall'alto della collina e in omaggio alle libere istituzioni introdotte dal "re galantuomo" Vittorio Emanuele II.

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