Le sostanze non biodegradabili nelle catene alimentari 

 


I principali responsabili dell'inquinamento delle acque sono le sostanze non biodegradabili. Fanno parte di questa categoria materiali come piombo, mercurio, rame, zinco e i pesticidi usati nell'agricoltura. 

Queste sostanze spesso hanno l'effetto di amplificazione biologica  (o bioaccumulo). Ad esempio quando nell'acqua viene gettato una dose massiccia di DDT,questo viene assorbiti dai pesci. Questi pesci vengono mangiati dagli uccelli acquatici in cui c'è una dose elevata di DDT che è nociva. Per questo in quasi i paesi del Mondo è proibito l'uso del DDT.