PARCO REGIONALE DELLE MADONIE

 

 

 


Piano Pomo ( quota 1400 m.) - Agrifogli secolari

 

 

Aquila Reale

 

 

Cespo di Sassifraga

 

 

Vasto complessivamente 39.679 ettari di terreno, il Parco Naturale Regionale delle Madonie si estende su di un'ampia area della provincia di Palermo: una sorta di quadrilatero avente approssimativamente per vertici gli abitati di Campofelice di Roccella a nord-ovest, Finale di Pollina a nord-est, di Petralia Soprana a sud-est, di Sclafani Bagni a sud-ovest e per confini il Mar Tirreno a nord, la valle dell'Imera settentrionale a ovest. Da questa perimetrazione risultano interessati i territori di 15 Comuni: Caltavuturo, Castelbuono, Castellana Sicula, Cefalù, Collesano, Geraci Siculo, Gratteri, Isnello, Petralia Soprana, Petralia Sottana, Polizzi Generosa, Pollina S. Mauro Castelverde, Scillato, Sclafani Bagni. Dalla determinazione di tali confini consegue - dato, quello di notevole importanza scientifica e paesaggistica - che le altezze dei rilievi ricadenti nell'area del Parco sono comprese tra poche decine di metri sul livello del mare ed i 1979 metri, quota della vetta più alta (Pizzo Carbonara). Distinto secondo una precisa zonizzazione, che definisce anche le attività esercitabili e i divieti operanti, il Parco - in osservanza del dettato di cui art. 7 della l. r. 9/8/1988 n° 14 - è suddiviso in:

  • ZONA A (di riserva integrale, estese su 5.733 ettari.

  • ZONA B (di riserva generale, estese su 16.533 ettari).

  • ZONA C (di protezione estese su 427 ettari).

  • ZONA D ( di controllo o pre-parco, estese su 16.984 ettari).

 

parco delle madonie.jpg (185610 byte)

Cartina (Clicca sopra per ingrandirla)