TERMINI  MARINARESCHI

 
 

 

Z

 
  Zona sopravvento - E’ l’angolo fra due direzioni di cui la direzione del vento è la bisettrice ed il vertice è nel punto nave. Entro questa zona detta anche angolo morto, una barca a vela non può raggiungere un punto sopravvento se non tirando dei bordi. (v. bordeggiare).

Zattera - Galleggiante rettangolare rigido o gonfiabile, se rigido in poliuretano espanso, se gonfiabile è a forma circolare con una tenda che protegge gli occupanti. Racchiuso in un contenitore viene lanciato in mare e si gonfia automaticamente a mezzo di una bombola di gas compresso.

Zattera di salvataggio - Dotazione di sicurezza obbligatoria per tutte le barche abilitate alla navigazione oltre le 6 miglia dalla costa; è il mezzo collettivo di salvataggio e per questo deve poter ospitare tutte le persone imbarcate; normalmente si tratta di un battello pneumatico e autogonfiabile, contenente particolari dotazioni per permettere la sopravvivenza in caso di naufragio; vedi anche autogonfiabile.

Zavorra - 1) materiale pesante (sulle navi antiche pietrame o ferraglia) posto sul fondo di una nave per aumentarne la stabilità. Navigare "in zavorra" significa procedere senza carico di merci o passeggeri 2) peso posto in sentina o appeso sotto la chiglia (a costituire il bulbo) per accrescere la stabilità di peso della barca, ovvero per fare in modo che la posizione di equilibrio dello yacht sia quello di una naturale posizione diritta (quando non è sottoposto a nessuna forza tendente a generare sbandamento). 3) Pesi, fissi o amovibili, sistemati sul fondo dello scafo allo scopo di aumentare l'immersione e la stabilità della barca.

Zaffo - Il tappo dell’alleggio.

Zenit - Punto teorico posto lungo la verticale passante per l'osservatore, in direzione del cielo; il suo opposto è il nadir.

Zinco - Metallo dotato di particolari caratteristiche elettrolitiche col quale si realizzano piastre ed elementi (chiamati anodi) che vengono utilizzati per evitare la corrosione di elementi metallici immersi ad opera delle correnti galvaniche.Tali elementi vengono posizionati nella parte immersa dello scafo, in corrispondenza di parti metalliche, in particolare dell'elica e della zavorra, e nel tempo si consumano evitando la corrosione delle parti metalliche contigue. Per questo vengono anche chiamati zinchi sacrificali.