Ta. P. Taste Paula, (Taste aus Preßstoff ???), classico tasto prodotto dal 1934 al 1945,  identico in ogni sua parte al Baumuster T1,  ricalca fedelmente i suoi fratelli della Lorenz e Siemens (ST ??), costruito da vari produttori per equipaggiare l'esercito e l' aviazione: La  Wehrmacht e la Luftwaffe. Apparentemente ingannevole  nasconde grandi qualita’ costruttive che ne fanno un “signor tasto”. Il pezzo in questione, fatto per  la Wehrmacht Reich nel corso della WWII° e' autenticato dalla Waffenampt, una specie di Ufficio Brevetti Militare, con una punzonatura sulla base d'alluminio verniciato in nero dello spessore di circa 3 mm (vedi foto) su cui e' riportata nella parte inferiore, con l'ausilio di una buona lente e giusta luce: WaA 126, (WaA= WaffenabnahmeAmt) numero relativo all'ispettore che ha effettuato il controllo. Nella parte superiore della punzonatura, purtroppo, si riescono a leggere solo alcune lettere a causa degli anni trascorsi che non sono pochi. Ho voluto approfondire la ricerca sulla punzonatura e non mi e' rimasto altro che, verificare al microscopio quel poco che si intravedeva e che il tempo mi aveva lasciato. Dopo un'accurata analisi, posso affermare che nella parte superiore s'intravede l'aquila Nazista ed una svastica consumata dal tempo.

Il tasto  in mio possesso, riporta stampigliato sul fondo,  all’interno del copri tasto in bakelite rossiccia, su un lato, una serie di numeri  (vedi foto) dal significato a me sconosciuto, mentre  di fianco riporta un cerchio nel cui interno e’ riportato il simbolo o logo della casa produttrice. Sulla parte superiore del cerchio e’ riportato 9-140 mentre nella parte inferiore e’ chiaramente indicato l’anno 1934 (l’anno di produzione, vedi foto). Il tasto e' fissato sulla base d'alluminio sopra descritta con tre viti coniche, sufficienti al bloccaggio. Le soluzioni adottate nella costruzione non saltano subito all’occhio ma un’accurata visione durante lo smontaggio, effettuato per la pulizia, rivela alcune particolarita’ costruttive "certosine" tra cui spiccano i contatti inferiori,  realizzati a forma di gradino (l'uovo di colombo), che hanno il compito di ammortizzare “i colpi” durante la  chiusura  della leva   in trasmissione, emettendo nel contempo quel caratteristico suono gradevole all’operatore e che ben pochi verticali riescono ad imitare.

Tale soluzione e’ anche adottata dal “K64” MorseTaste DDR, verticale in dotazione alla milizia della Germania Est. Ottimo il supporto antistrappo su cui e' fissato il cavo di collegamento, soluzione valida ed unica nel suo genere, per non parlare del pomello che oltre ad essere fissato con una vite  nella parte inferiore,  presenta  alla base, una sede (vedi foto) su cui si innesta un fermo sporgente all'estremita' della leva evitando cosi' lo svitamento casuale..................un vero capolavoro!!! Mai vista una soluzione in altri tasti e questo la dice lunga su quel tale (?) che lo ha progettato, che ha espresso con queste poche elementari, ma importantissime soluzioni il massimo delle capacita' costruttive unite ad un profondo rispetto per l'operatore radiotelegrafista dell'epoca.