CARLO MATTEUCCI  
  PADRE DELLA TELEGRAFIA ITALIANA  

       
   

Carlo Matteucci nasce a Forli il 21 Giugno 1911, fisico e neurofisiologo, figlio del fisico Vincenzo Matteucci e Chiara Folfi,  e' stato in assoluto il pioniere sugli studi relativi alla bioelettricita'. Pochissime persone sanno che e' il padre della telegrafia italiana. Il 30 Giugno 1847 inaugura, in via sperimentale, la prima linea telegrafica elettrica italiana tra Pisa e Livorno, rivoluzionando il modo di vivere di quei tempi. La linea inizialmente concepita a due fili, uno per il servizio governativo ed uno per quello ferroviario, nel 1848 viene ampliata e portata a tre fili, collegando Pisa a Firenze, seguita a ruota dal collegamento con Siena e Poggibonsi e la Firenze Prato nel 1850. L'Italia, grazie al Matteucci, poteva vantare un grande primato insieme ai paesi piu progrediti di quel tempo, primato che, in capo a pochi anni portera' questo mezzo di comunicazione in tutto il mondo. Autore di vari trattati, pubblica nel 1850 a Pisa il primo Manuale di Telegrafia Elettrica. Nel 1860 Matteucci viene nominato Ispettore Generale delle linee telegrafiche del Regno di Sardegna. Si dedico' in seguito all'estensione delle linee telegrafiche in tutto il  Regno D'Italia, Si spense ad Ardenza, un quartiere di  Livorno  il 25 Giugno 1868.

 
  Carlo Matteucci (foto tratta dal WEB)