ARGOMENTO 4

la sicurezza in casa

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ARGOMENTI

SOTTOARGOMENTI

OBIETTIVO 1

Descrivere

confrontare

conoscere,

OBIETTIVO 2

Misurare e rappresentare

OBIETTIVO3

Osservare, analizzare, sintetizzare

OBIETTIVO 4

Stabilire relazioni

OBIETTIVO 5

Ipotizzare, dedurre, esprimersi, comunicare

Argomento 4

LA SICUREZZA INCASA

 

Conoscere i materiali usati nell’edificazione

Comprendere, attraverso esempi, che la costruzione di un edificio deve rispettare alcune precise regole: partendo dalle fondamenta, passando per gli impianti, fino ad arrivare al tetto

Saper individuare pericoli  attraverso segnali senso percettivi (odorato, vista)

Conoscere il mondo fisico e biologico , le loro

relazioni reciproche e i rapporti con l’uomo

Conoscere i comportamenti da assumere in condizioni di rischio con diverse forme di pericolosità

( Lettura del libro “PERICOLO” I consigli di Luporosso – Tutto quello che devi sapere per non farti male in casa)

 

Sapere quali sono i materiali usati  “oggi” per la costruzione degli edifici: il cemento armato, i mattoni, le tegole, i pavimenti, i rivestimenti….

Prendere coscienza del fatto che esista una normativa che regola la costruzione di un edificio

 

Identificare le sostanze pericolose (prodotti tossici, corrosivi, infiammabili) che abbiamo abitualmente in casa anche attraverso la simbologia dell’Unione Europea.

Sapere che esistono materiali di costruzione che possono provocare danni alla salute (amianto).

Individuare i comportamenti idonei per evitare il rischio tra le mura domestiche:

·          come ci si comporta per proteggersi…

dalle cadute (dalle scale, dai balconi, dalle finestre, sul pavimento…); dai tagli (vetri rotti di finestre, specchi, utensili da cucina…); dagli urti (si “sbatte” contro porte, finestre, oggetti, persone, muri….)

 

Individuare in schede e disegni gli elementi strutturali mancanti o incompleti.

Chiedersi il perché progettare, disegnare e costruire una casa sicura

Realizzare un piano di emergenza a casa propria (le vie di fuga, i numeri utili da chiamare e perché)

Sapere che esistono condizioni fisico-biologiche (umidità, case poco soleggiate) che possono provocare danni alla salute  e alla struttura della casa .

Individuare eventuali  rischi nei vari locali della casa (in cucina, in bagno, in soggiorno….) infatti:

detersivi e prodotti per l’igiene sono nocivi se ingeriti, inalati o usati in modo improprio (mischiati);

le pentole incustodite sui fornelli potrebbero spegnere il fuoco mentre il gas continuerebbe a fuoriuscire;

le pentole lasciate sui fornelli potrebbero , se toccate cadere e provocare ustioni

gli oggetti (strofinacci, presine….) potrebbero prendere fuoco se messi troppo vicini ai fornelli;

i pavimenti bagnati potrebbero farci scivolare

gli apparecchi elettrici  sul bordo di vasche e lavelli potrebbero cadere nell’acqua e fulminarci;

le multiprese potrebbero sovraccaricare l’impianto elettrico ecc…..

 

Confrontare case del presente e del passato per individuarne (o ipotizzarne) i materiali di costruzione.

Conoscere quali sono gli impianti (in particolare, impianto elettrico ed impianto a gas) da realizzare secondo le norme e il perché di questa sicurezza

Identificare i rischi di incendio in casa: i locali, gli elementi a rischio, cosa potrebbe accadere, la prevenzione

Individuare i motivi per i quali è necessario aereggiare i locali

Leggere, commentare, rappresentare attraverso disegni il testo “Pericolo. I consigli di Luporosso”

 

Confrontare (con riproduzioni, plastici…) case di diverse aree geografiche per individuare similitudini e differenze nei materiali costruttivi

 

Individuare cause e conseguenze degli incidenti più comuni tra le mura di casa (cadute, urti, tagli)

 

Individuare in schede predefinite i comportamenti a rischio di incidente in casa

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realizzazione: beatrice