Pubblicata da PoeticHouse Martedì, 31 agosto alle 15:14:47 (87 letture) $$$ Poesia premiata al concorso letterario ARCA Ottobre 2006   Invia questa Poesia ad un Amico  
      CARLOTTI scrive 

 

Il treno percorre monotono lo stesso percorso,
anch’io mi sono mosso su uno stesso binario,
avrei voluto non affrontar questo discorso
ma è giunto il tempo di fare l’inventario;
e intanto il treno è arrivato alla stazione
mi fermo al capolinea, quello della pensione.

L’Apollo è pronto per scendere sul suolo lunare
mentre un manifestante attacca un volantino
è il primo giorno che vado a lavorare,
e sopra me, già vola un sampietrino,
dall’altra parte irrompe un poliziotto;
e tutto questo accade nell’anno sessantotto.

Lavoro, sicurezza, diritti ed emancipazione:
Il mondo vuole crescere e guarire dai sui mali,
si vive fra un miracolo e una maledizione
dove il peccato è il non aver ideali.
E mentre sulla luna si compie la grande missione,
al suo chiaror travolti siam dal fiume di passione.

E d’ acqua ne è passata tanta sotto i ponti,
i ponti che uniscono il passato col futuro
che ai nostri figli non ha fatto sconti,
offrendo loro un frutto ormai troppo maturo.
Governo, istituzioni, padroni e sindacati:
i nostri figli li abbiamo abbandonati!

Non posso esser contento della mia generazione:
ci siamo rifugiati in una effimera agiatezza,
lasciando che passasse questa globalizzazione
che accentra in poche mani la ricchezza.
E siamo anche convinti di essere nella ragione
perché così ci insegnano alla televisione.

Cosa rimane del posto dove ho lavorato:
molta incertezza ed instabili obbiettivi,
l’abuso di raccogliere senza aver seminato
e capi che diventano soggetti iperattivi.
Rimane di sicuro, per chi è senza malizia
la voglia ancor di vivere insieme l’amicizia.

Un saluto speciale va ai colleghi meno occupati,
a quelli mai chiamati ad una teleconferenza,
che solo per le ferie vengono interpellati
e non sanno a che imputare le ore di presenza.
E se anche il mio lavoro venisse poi disperso
vorrei esser ricordato, almeno per un …verso.

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