Esercitazione sulla lettura alla stadia.

La lettura alla stadia , com'è noto, è una operazione tutt’altro che immediata; alle difficoltà di lettura si aggiungono, spesso, quelle derivanti dall'uso della stadia rovescia.
Dal punto di vista didattico, il docente è ostacolato nella sua attività dal fatto che  non può vedere ciò che vede l’alunno nello strumento o, per farlo è costretto ad alternarsi a lui, con tutti gli svantaggi che tale operazione comporta (lentezza, necessità di adattare lo strumento, ecc.).
Un metodo alternativo  è proposto nella simulazione descritta nel seguito, prodotta dall'ing. Riccardo Bianchi .

In un file di AutoCAD sono state disegnate quattro stadie (due dritte e due rovesce) nonché un mirino dello stesso tipo presente su un livello o su un tacheometro.

Le stadie sono state poste su layer differenti e possono essere quindi attivate facilmente;  anche il mirino si trova su un layer proprio.

L’esercitazione consiste nell’effettuare la lettura alla stadia, verificandone l’esattezza con il comando di AutoCAD
Strumenti > Interroga > PuntoID. 

Le stadie, da 3 metri, sono state disegnate a partire dalla quota Y=0.00, rispettivamente verso l’alto quelle dritte e verso il basso quelle rovesce. Richiedendo le coordinate dei fili dello strumento si hanno quindi le letture corrette.

Si possono effettuare nuove letture cambiando stadia (agendo sul relativo layer) o spostando il retino. In alternativa, è possibile modificare (con il comando Scala) la dimensione del retino, ottenendo in tal modo un nuovo valore della differenza di lettura della stadia S.

Nel file stadia.zip sono presenti sia il file Stadia.dwg sia il file  contenente le istruzioni d'uso dettagliate (Stadia_istruzioni.doc).