Esame |
Sessione |
Materia |
Argomento |
Anno |
Stato |
Ordinaria |
Estimo |
Esproprio area agricola ed edificabile |
2000 |
Per la realizzazione di un’opera pubblica viene espropriata interamente una proprietà fondiaria, estesa per ha 4,70, provvista di un fabbricato di 108 m2 di superficie coperta, adibito ad abitazione del proprietario conduttore, sita in prossimità di un centro di sviluppo urbano.
Il consulente del proprietario, officiato per esprimere una ipotesi valutativa, dimostra in modo convincente che ha 1,70 della superficie, a valle del fabbricato, possono essere considerati a destinazione edificatoria, mentre la rimanente porzione debba essere ritenuta agricola, quale seminativo irriguo seguendo la certificazione catastale.
Poiché l’Ente espropriante sostanzialmente concorda sull’indicata destinazione delle superfici, le parti decidono di procedere alla valutazione del bene con i propri tecnici, applicando le vigenti norme sull’espropriazione.
Il candidato, definendo nei particolari la situazione esposta con una plausibile descrizione, proceda alla determinazione del più probabile indennizzo spettante al proprietario, motivando i dati che assume per rispondere al quesito.
Durata massima della prova: 6 ore.
E’ consentito l’uso del dizionario di italiano.
Non è consentito lasciare l’Istituto prima che siano trascorse 3 ore dalla
dettatura del tema.