Esame |
Sessione |
Materia |
Argomento |
Anno |
Abilitazione |
Ordinaria |
Tecnologia delle Costruzioni |
Progetto di una palestra |
2006 |
Un locale rettangolare di 20x30 m e 4.00 m di altezza e situato al piano terreno di una palazzina di civile abitazione.
Trascurando la "pilastratura" e aprendo tutte le finestre o luci necessarie, il candidato progetti una palestra per attività ginniche maschili e femminili.
La struttura e costituita da:
reception-ufficio
spogliatoi e docce distinti tra maschi e femmine
spogliatoi e docce distinti tra maschi e femmine allenatori
spazio per le attività ginniche;
locale visite mediche e pronto soccorso
deposito attrezzi
ripostiglio
C.T.
Il candidato, assunti a suo piacimento tutti gli elementi ritenuti necessari alla stesura dell'elaborato, scelta la scala di rappresentazione ritenuta idonea disegni la pianta e due prospetti del suo progetto.
Infine il candidato illustri in una breve relazione i criteri adottati per la progettazione; descriva i materiali fonoassorbenti necessari per un idoneo isolamento acustico ed integri la sua proposta progettuale con un particolare degli infissi.
Tempo assegnato per lo svolgimento della prova: 8
ore
Durante la prova e consentita soltanto la consultazione di manuali tecnici e
l'uso di strumenti di calcolo non programmabili e non stampanti.
Esame |
Sessione |
Materia |
Argomento |
Anno |
Abilitazione |
Ordinaria |
Topografia - Estimo |
Progetto stradale - Esproprio |
2006 |
I vertici A ed E sono il primo e l'ultimo picchetto di una strada in progetto di tipo F, locale extraurbana ai sensi delle "Norme funzionali e geometriche per la costruzione delle strade" elaborate dal CNR.
Tra di essi si è eseguita la poligonale d'asse ABCDE per il rilievo della quale si è fatta stazione sui vertici B, C e D con un teodolite integrato a graduazione centesimale destrorsa. Si e ottenuto il seguente registro delle misure:
Punto di |
Punto |
Letture |
Letture |
Distanza |
Altezza |
Note |
B (h = 1.50m) |
A |
300,0000 |
99,5240 |
46,254 |
1.60 |
Primo vertice poligonale |
C |
54,7320 |
101,4270 |
62,372 |
1,60 |
Stazione avanti |
|
C (h = 1.48m) |
B |
289,3250 |
---- |
---- |
1,60 |
Stazione indietro |
D |
149,7640 |
97,1460 |
39,945 |
1,60 |
Stazione avanti |
|
D (h = 1.52m) |
C |
87,4520 |
---- |
---- |
1,60 |
Stazione indietro |
E |
351,1460 |
98,4190 |
58,166 |
1,60 |
Ultimo vertice |
Assumendo per il primo vertice della poligonale d'asse A coordinate plano-altimetriche di comodo A (0,00; 0,00; 100,00) m, e sapendo the il primo lato AB della poligonale si trova sul semiasse positivo delle ascisse, si richiedono:
il disegno di una planimetria in scala opportuna;
il calcolo delle coordinate plano-altimetriche (X, Y, Q) dei vertici della poligonale d'asse;
lo studio del raccordo tra il rettifilo AB ed il rettifilo BC con una curva circolare monocentrica avente tangente t1 = 18,00 m;
lo studio del raccordo tra i rettifili BC, CD e DE con un'unica curva circolare monocentrica;
il calcolo della lunghezza complessiva della strada ed il calcolo dell'area di esproprio, considerando una fascia di rispetto media di 1,5 m per lato.
Infine, considerando che il terreno necessario alla costruzione della strada debba venire espropriato, si richiedono:
il danno che subisce il proprietario coltivatore diretto per l'espropriazione parziale di un fondo di 2 ettari coltivato a seminativo;
l'indennità provvisoria di espropriazione che gli può venire offerta a norma della legge vigente;
il corrispettivo spettantegli in caso di cessione volontaria;
l'elenco dei documenti da presentare al Catasto per la redazione del tipo di frazionamento.
Tempo massimo assegnato per lo svolgimento della prova: 8 ore.
E' consentito l'impiego di manuali tecnici e di calcolatrici non programmabili.