Costruzioni, tecnologia delle costruzioni e disegno tecnico

Concorso ordinario 1984

Prova scritto-grafica

1) Il proprietario di un terreno pianeggiante, dell'estensione di alcuni ettari, situato alla periferia di un centro abitato e confinante, lungo un fronte di qualche centinaio di metri, con la strada statale di accesso al detto centro, intende realizzare un piccolo motel con 20 posti letto, corredato di un bar e includente un alloggio composto da tre camere e servizi (per l'abitazione del gestore). A tal fine il proprietario chiede al progettista di prospettargli due soluzioni: - una prima soluzione modulata in base alle esigenze sopra indicate; - una seconda soluzione comprendente, oltre i locali già specificati, un piccolo ristorante con i relativi ambienti di servizio (cucina, deposito alimenti, ecc.). Ambedue le soluzioni vanno individuate con piante, prospetti e sezioni disegnati nella scala l:100. La struttura sarà rappresentata, sia pure schematicamente con apposito disegno. Non sussistono vincoli di alcun genere circa il numero dei piani, il tipo di copertura (che potrà essere a terrazzo oppure a tetto) e il tipo di struttura (che potrà essere in muratura oppure in cemento armato ovvero in acciaio). Il proprietario chiede anche al progettista di prospettargli, alle scale opportune, una o più soluzioni per le sistemazioni esterne all'edificio, individuando la posizione del motel rispetto alla strada statale di accesso, il percorso da questa al fabbricato, l'utilizzazione di spazi esterni per il parcheggio, l'impianto arboreo, la realizzazione di eventuali piccole attrezzature per la ricreazione (tennis, bocce ecc.). il candidato fisserà liberamente gli altri dati da lui ritenuti necessari oppure utili per la redazione del progetto (fra i quali, ad esempio, la natura del terreno di fondazione, le sollecitazioni ammissibili nei materiali, l'eventuale sismicità della zona, il numero di posti del ristorante ecc.). Una breve relazione illustrerà i criteri adottati nella progettazione. Il candidato integrerà il progetto con la trattazione di almeno uno dei seguenti argomenti: - calcolo e rappresentazione di alcuni elementi della struttura; - rappresentazione di qualche dettaglio d'esecuzione (infissi, murature ecc.); - redazione del computo metrico dei materiali occorrenti per la realizzazione delle opere al rustico, ovvero di quelli occorrenti per le opere di finitura; - calcolo e/o rappresentazione grafica di uno degli impianti tecnici (idraulico, termico, elettrico, ecc.) ovvero di parte di uno di essi; - rappresentazione dell'arredamento di uno del locali.

2) Il proprietario di un'antica torre di guardia, situata alla sommità di una collina, ha in programma la ristrutturazione dell'immobile per adibirlo a residenza secondaria. Attualmente il fabbricato ha le seguenti caratteristiche:

-pianta rettangolare delle dimensioni esterne: 5,20 x 6,20 m;

-altezza dal piano di campagna: 7,80 m;

-murature in pietra calcarea, ad opera incerta, dello spessore di 70 cm;

-inesistenza di strutture orizzontali, essendo andati distrutti i solai in legno preesistenti. Il Comune è disponibile al rilascio della concessione per le opere di ristrutturazione alle condizioni seguenti: - eventuale aumento dell'altezza non superiore a 2 m; - utilizzazione degli attuali muri esterni, oppure integrale demolizione e successiva ricostruzione dell'edificio (in ciascuno dei due casi conservando la sistemazione a faccia vista delle pareti esterne); - conservazione delle attuali dimensioni esterne della pianta; - le aperture presentino dimensioni e allocazioni sui quattro prospetti tali da non compromettere il carattere prevalentemente "pieno" delle pareti; - sia studiata una sistemazione per il coronamento non in contrasto con il carattere medievale-romanico del vicino borgo; - l'altezza netta dei locali ricavati non sia inferiore a 2,30 m. Il proprietario chiede al progettista di prospettargli due soluzioni: - una prima soluzione realizzata conservando le murature esistenti per le quali non occorrono interventi di consolidamento statico, fatta salva ovviamente la realizzazione delle aperture per porte e finestre e i provvedimenti di risanamento igienico; - una seconda realizzata mediante integrale demolizione e successiva ricostruzione dell'opera, anche al fine di ridurre la spessore delle murature e quindi conseguire una migliore utilizzazione degli spazi interni. Ambedue le soluzioni vanno individuate con piante, prospetti e sezioni disegnati nella scala l:50. Il candidato fisserà liberamente gli altri dati da lui ritenuti necessari oppure utili per la redazione del progetto (fra i quali, ad esempio: la natura del terreno di fondazione, le sollecitazioni ammissibili nei materiali, l'eventuale sismicità della zona ecc.). Il progettista redigerà una breve relazione nella quale illustrerà in particolare i vantaggi e gli svantaggi di ambedue le soluzioni. Il candidato integrerà il progetto con la trattazione di almeno uno dei seguenti argomenti: - calcolo e rappresentazione di alcuni elementi della struttura; - rappresentazione di qualche dettaglio d'esecuzione (infissi, murature ecc.); - redazione del computo metrico dei materiali occorrenti per la realizzazione delle opere al rustico. ovvero di quelli occorrenti per le opere di finitura, - calcolo e/o rappresentazione grafica di uno degli impianti tecnici (idraulico, termico, elettrico) ovvero di parte di uno di essi; rappresentazione dell'arredamento di uno dei locali.

3) Il proprietario di un edificio fatiscente, prospettante sulla via principale di una cittadina in località collinare, caratterizzata da buone presenze turistiche durante il periodo estivo, ha in programma di demolire l'edificio e realizzare una nuova costruzione. Sui due fronti perpendicolari alla via il fabbricato è costruito in aderenza a due edifici preesistenti ciascuno dei quali di altezza superiore a quella massima consentita dal vigente piano regolatore. Le dimensioni in pianta del fabbricato, che vanno rispettate nella successiva riedificazione, sono di 7,50 m parallelamente alla strada e di 9 m nella direzione a questa ortogonale. Sul fronte opposto alla strada l'edificio prospetta su un orto giardino pianeggiante la cui quota è all'incirca eguale a quella della strada. Il piano regolatore pone solo i seguenti vincoli:

-altezza netta libera dei piani non inferiore a 2,40 m;

-altezze massime dei due prospetti (verso la strada e verso l'orto), misurate alla linea di gronda, 8 m;

-copertura a tetto ad una o più falde, nelle quali possono essere realizzato delle finestre del tipo a mansarda (a condizione che la superficie complessiva di dette finestre non superi il 25% della superficie delle falde). Il proprietario chiede al progettista di prospettargli due soluzioni: - una prima soluzione caratterizzata dalla realizzazione di una bottega dell'altezza netta di 3,20 m (per la vendita di prodotti locali di limitato ingombro) con annessa abitazione dell'esercente; - una seconda soluzione in cui la cubatura realizzabile viene utilizzata per ricavarvi mini-appartamenti, con l'obiettivo di una vendita frazionata dei medesimi. Ambedue le soluzioni vanno individuate con piante, prospetti e sezioni disegnati nella scala l:100. In ambedue i casi la struttura portante sarà in cemento armato e, in assenza di indagini geognostiche, la posizione dei pilastri interni (e di quelli eventualmente previsti in aderenza ai due fabbricati esistenti) si supporrà esente da particolari soggezioni. Il candidato fisserà liberamente gli altri dati da lui ritenuti necessari oppure utili per la redazione del progetto (fra i quali, ad esempio: la natura del terreno di fondazione, le sollecitazioni ammissibili nei materiali, l'eventuale sismicità della zona ecc.). Una breve relazione illustrerà i criteri adottati nella progettazione. Il candidato integrerà il progetto con la trattazione di almeno uno dei seguenti argomenti: - calcolo e rappresentazione di alcuni elementi della struttura; - rappresentazione di qualche dettaglio d'esecuzione (infissi, murature ecc.); - redazione del computo metrico dei materiali occorrenti per la realizzazione delle opere al rustico, ovvero di quelli occorrenti per le opere di finitura: - calcolo e/o rappresentazione grafica di uno degli impianti tecnici (idraulico, termico, elettrico) ovvero di parte di uno di essi: - rappresentazione dell'arredamento di uno dei locali.