NTC08. Il tracciamento del diagramma di interazione.
Ad
ogni possibile deformazione di una sezione in cemento armato corrispondono le
rispettive tensioni nell’acciaio e nella parte reagente di calcestruzzo
di altezza x.
Il passaggio
dalle deformazioni alle tensioni avviene attraverso i diagrammi s-e dei due materiali.
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Le deformazioni delle sezioni sono solitamente raggruppate, in base ad alcune caratteristiche comuni, in insiemi definiti campi di deformazione.
Nella figura seguente sono riportati i sei possibili campi di deformazione ai quali corrispondono momenti positivi. La linea 0-0 rappresenta la traccia indeformata della sezione; a sinistra sono riportate le deformazioni positive (allungamenti), a destra quelle negative (accorciamenti).
Ad esempio, il campo 3 è caratterizzato dall’insieme delle
deformazioni che prevedono un accorciamento costante della fibra superiore di
calcestruzzo pari a ec = -3,5‰ e un allungamento
dell’acciaio inferiore variabile dal massimo es = + 67,5‰ al valore esyd
corrispondente al limite del tratto lineare del diagramma es - s.
Il diagramma di Rüsch
Le
risultanti delle tensioni forniscono i valori delle forze S’, S e C
agenti rispettivamente sull’acciaio superiore, sull’acciaio
inferiore e sul calcestruzzo.
Le forze
possono essere calcolate attraverso le formule seguenti
nella quale il
coefficiente b1 è dato dal rapporto tra l’area del
diagramma delle s del
calcestruzzo e l’area del rettangolo di base fcd e di altezza x. La forza C è
applicata alla distanza b2x dal lembo superiore. I coefficienti b1 e b2 variano in funzione della deformazione
massima del calcestruzzo ec.
La sommatoria
di queste tre forze rappresenta lo sforzo normale NRd sopportabile
dalla sezione mentre la sommatoria dei loro momenti, calcolati rispetto al
baricentro dell’area del
calcestruzzo, fornisce il momento massimo sopportabile MRd.
Poiché ad ogni
deformazione corrisponde una coppia di valori NRd e MRd è
possibile tracciare un diagramma che visualizza l’interazione tra le due
grandezze.
Per comodità
di rappresentazione si preferisce orientare il verso positivo dello sforzo
normale verso sinistra.
In pratica, per il tracciamento del diagramma di interazione si può utilizzare la procedura seguente:
A lavoro
ultimato, si riportano su un piano cartesiano le coppie di valori ottenuti,
unendo, infine, con dei segmenti, i punti precedentemente tracciati.