Curiosità
dal mondo della fisarmonica
di Carlo Fortunato
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Che la fisarmonica sia uno strumento singolare
è fuori di dubbio, ma i fisarmonicisti decisamente lo
sono di più, avete mai sentito parlare di un campionato
del mondo di pianoforte, di un raduno di sassofonisti, o di
un campeggio estivo di violinisti? Pur non essendo sport, o
autovettura d’epoca, o corpo militare, nel mondo della fisarmonica
campionati, raduni, concorsi, campeggi estivi, si svolgono spesso,
dall’America, alla Cina, all’Europa, all’Africa, all’Unione
Sovietica e fanno certamente parte del suo aspetto più
popolare rappresentando soprattutto lo spirito dei fisarmonicisti,
una
singolare categoria di musicisti che non finirà mai di
stupire…. tanto per citare alcuni un esempi: il ciclista che
asportando il manubrio alla propria bicicletta e imbracciando
la fisarmonica ha macinato chilometri e note lungo le assolate
strade italiane, o del fisarmonicista che esegue indifferentemente
brani anche con lo strumento capovolto
o ancora del fisarmonicista che con gli occhi bendati riusciva
a cimentarsi in esecuzioni sostituendo alle dita alcuni cucchiai.
Le presenze poi sul Guinnes Books of Records, del fisarmonicista
francese Michel Prudot che ha suonato ininterrottamente per
177 ore e mezzo battendo il precedente record, e del concertista
Jean Luis Noton che ha deciso di festeggiare il proprio compleanno
con un’esibizione fisarmonicistica nelle alpi Svizzere sulle
cime del Dent Blanche a quota 4.400 m. precedendo la stessa
con una ascesa di due giorni comprensiva di quattro ore di scalata
e due di ghiacciaio con lo strumento in spalla accompagnato
dalla guida svizzera Andre Anzevui. E che dire della costruzione
di più di uno strumento di dimensioni pari alla statura
umana per ottenere il record della più grande fisarmonica
del mondo? |