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ECO DOPPLER VASCOLARE DEI TRONCHI SOPRAORTICI |
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L’ecodoppler (o l’eco-color-doppler) ha lo scopo di esaminare, da ciascun lato del collo, le seguenti arterie: succlavia, vertebrale, carotide comune, carotide interna e carotide esterna; esse, suddividendosi in rami, danno origine alle arterie che nel cranio formeranno le arterie cerebrali vere e proprie. L’esame delle arterie situate nel collo è importante perché è proprio a questo livello che più frequentemente si localizzano le placche di aterosclerosi che possono restringere il lume delle arterie e ridurre il flusso di sangue al cervello provocando disturbi avvertibili dal soggetto. L’utilità dell’ecodoppler delle arterie che portano sangue al cervello, risiede proprio nella possibilità di esaminare, con buona precisione, non solo il grado di restringimento che una placca aterosclerotica provoca in quel momento, ma anche esaminarne la sua composizione, la sua superficie, alla ricerca di quei segni che possono far pensare ad una placca “a rischio” o “instabile” cioè una placca che in tempi brevi può evolvere sfavorevolmente. Dal momento che si può dire, con buona approssimazione, che la velocità del sangue aumenta con l’aumentare di un restringimento (stenosi) dell’arteria, una inaspettata accelerazione del flusso sanguigno in un punto può essere dovuto ad un restringimento del lume ad opera, di solito, di una o più placche di aterosclerosi. Se il restringimento è maggiore del 70-75% il suo effetto consisterà, oltre che nell’accelerazione del flusso in quel punto, anche in una riduzione del flusso nel territorio a valle con possibili conseguenze avvertibili dal soggetto.
E’ un esame del tutto innocuo ed indolore a cui possono sottoporsi persone di tutte le età. |
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Hewlett-Packard SONOS 2000 Imaging Ultrasound
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