IL R. SMG. NEREIDE (1°) - classe "Nautilus"

 

Il Sommergibile Nereide, progettato dal Maggiore G.N. Curio Bernardis nel 1910, fu costruito come il gemello Nautilus presso il Regio Arsenale di Venezia. Impostato il 1° Agosto 1911 e varato il 25 aprile 1913, fu consegnato alla R. Marina il 9 settembre 1913.

Lo scafo era simile a quello delle siluranti di superficie; i compartimenti allagabili centrali, resistenti a 40 metri di profondità come lo scafo esterno, erano ricavati all'interno dello scafo per circa un terzo della sua lunghezza. Gli accumulatori erano sistemati nella metà inferiore dei due locali alle estremità prodiera e poppiera del sommergibile.

L'Unità, lunga 40,96 m e con una larghezza di 4,30 m, dislocava 225 t. in emersione e 303 in immersione. Era armata con 2 tubi lancia siluri da 450, mentre l'equipaggio era costituito da 19 uomini.

Il R. Smg. "NEREIDE"

A prove ultimate, il Nereide passò alle dipendenze della 3^ squadriglia e fu dislocato a Brindisi da dove effettuò normali uscite e brevi crociere di addestramento. Allo scoppio del primo conflitto mondiale, il battello fu impiegato per missioni offensive sotto le antistanti coste nemiche. In particolare, il Nereide compì la prima missione di guerra dei sommergibili italiani trovandosi già in agguato presso Cattaro nella notte dal 23 al 24 maggio 1915.

Il Nereide fu affondato all'alba del 5 agosto 1915 per siluramento da parte del sommergibile austriaco U. 5 (al comando del T.V. Von Trapp) durante una manovra di ormeggio in un ancoraggio dell'isola di Pelagosa, da poco occupata dall'Italia, nelle cui acque nostre unità subacquee disimpegnavano turni e servizi di vigilanza.

Con l'Unità scomparve l'intero equipaggio:

- Capitano di Corvetta

DEL GRECO Carlo

- Tenente di Vascello

BOGGIO Corrado

- 1° Macchinista

ROGGERO Giuseppe

- Capo Torpediniere E. 2a. Cl.

DE SOMMA Innocenzo

- Capo Meccanico 2a. Cl.

LOLLO Antonio

- 2° Capo Radiotelegrafista

LODI Eutimio

- Sottonocchiere

FRANCHINI Giovanni

- Sottocapo Torpediniere E.

ARMENIO Giovanni

- Sottocapo Torpediniere S.

BORTOLANI Emilio

- Marinaio scelto

ACCARDI Francesco

- Marinaio scelto

FARNOCCHIA Guido

- Marinaio scelto

TABO Pietro

- Torpediniere E.

BONI Luigi

- Torpediniere E.

CRAVETTO Giacomo

- Torpediniere E.

ERPETE Umberto

- Torpediniere E.

PIANA Giacinto

- Torpediniere S.

CIASCHI Giuseppe

- Fuochista A.

BEZZI Andrea

- Fuochista A.

DI MARTINO Gennaro

- Operaio congegn. Direz. Costr.

BENZONE Guido

Il Comandante, Capitano di Corvetta Carlo DEL GRECO, nato a Firenze il 4 agosto 1873, fu il primo Marinaio Italiano ad essere decorato con Medaglia d'Oro nella Grande Guerra.

C.C. Carlo DEL GRECO, Med. d'Oro al Valor Militare

Alla Memoria del Comandante Del Greco venne conferita la massima decorazione con la seguente motivazione:

"All'alba del 5 agosto 1915 in vicinanza della spiaggia di Pelagosa, di fronte all'improvviso apparire di un sommergibile austriaco a breve distanza che rappresentava sicura morte, tentava con eroica abnegazione di offendere col lancio di un siluro il nemico, ordinando l'immediata immersione del Sommergibile NEREIDE di cui aveva il comando e compiendo tutto quello che il dovere e le circostanze imponevano e consentivano".

(Pelagosa, 5 agosto 1915).

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