Trasferta
a PESARO 04-01-04 |
Riempiamo un pullman, che parte alla volta delle Marche alle 8 del mattino. Viaggio d'andata cinematografico, con la visione di film-capolavoro come "Pierino" e "l'Allenatore nel Pallone". Una sosta in Autogrill, poi diretti verso Pesaro, dove, prima di recarci a mangiare, passiamo alla stazione a prendere uno dei nostri in arrivo da Roma. Raggiungiamo un ristorante e iniziamo a mangiare attorno alle 14. Verso la fine del pranzo, ci fanno visita i ragazzi di Pesaro, con i quali stringiamo ottimi rapporti. Assieme a loro ci trasferiamo prima in spiaggia per smaltire la mangiata, poi in un baretto sul lungomare a bere e cantare. Tutti sul pullman, verso il BPA Palas, dove entriamo attorno alle 17. Da subito iniziamo a scambiare materiale con i ragazzi dell'Inferno, che si dimostrano ospitali. Il clima è disteso, con "Alè Cantù" gridato dall'Inferno e "Forza Pesaro" dal settore riservato agli Eagles. La partita inizia, e sapete com'è andata....i ragazzi non lottano subendo una sconfitta pesante e, allo stesso tempo, umiliante. Noi non smettiamo MAI di cantare, con un ultimo quarto da brivido, un coro incessante nonostante il campo ci vedesse sotto di 30 punti. Alla fine ci esaltiamo, sventolando sciarpe e alzando i 2 Aste....Finita la partita (-29....), lanciamo un messaggio alla squadra: "MERITIAMO DI PIU'!!". Poi, stremati dalla nostra grande prestazione e delusi dall'atteggiamento della squadra, ci facciamo un meritato applauso per quanto fatto sugli spalti e ci prepariamo per il ritorno. Sul pullman, bis di "Pierino", Autogrill e rientro al Pianella alle 2 circa, in una notte siberiana. ONORE AI PRESENTI. |
Foto della trasferta |
Gli Eagles e gli amici dell'Inferno sulla spiaggia di Pesaro |
Il settore ospiti del BPA Palas |