SuperCoppa 2003
PalaVerde - 27/09/2003
TRASFERTA A TREVISO
Ritrovo ore 12 al Pianella, decisione forse poco saggia, ma in Brianza si lavora... fa piacere ritrovare, dopo l'estate, molti dei vecchi compagni di trasferte per il primo, importantissimo, impegno stagionale. Siamo in 131, stipati su due pullman, uno dei quali è doppio. La tensione è tanta, ma anche l'allegria e la voglia di vincere ci sono. Il viaggio scorre tranquillo, e arriviamo a Treviso poco prima dell'inizio... entriamo e ci accorgiamo di essere in tanti... qualcuno dice 1000, più verosimilmente 800, ma il nostro settore è tutto biancoblù. E allora sotto a cantare, e ancora una volta il popolo canturino risponde presente e per i trevigiani è la solita lezione di tifo... la partita è durissima, ma i nostri reggono e, dopo 40 minuti di sofferenza la Coppa è nostra! Finisce in giubilo, con i giocatori sotto la curva e la Coppa che arriva giustamente fino a noi, il sesto uomo... festeggiamenti fuori dal palazzo, dove per almeno un'ora rimaniamo ad attendere la squadra fuori dagli spogliatoi... abbraccio ai giocatori e poi via verso Cantù. Giungiamo insieme alla squadra in Piazza Garibaldi dove già in molti ci attendono. Festa grande e caroselli di auto con bandiere biancoblù, Cantù bloccata e festante. Tutti al Bar Roma a cantare, poi corteo per via Matteotti fino al Bar Italia, infine allo Spazio Renoir con la squadra... irriducibili, alle 3 andiamo in un altro bar per l'ultima birra, seguita da una meritata pizza... a quel punto il blackout, ma chi se ne frega la Coppa ora è nostra! ONORE AI PRESENTI... e ONORE AI DIFFIDATI, assenti non certo per colpa loro, ma per colpa della solita repressione ai danni degli ULTRAS!
LA FEDE NON SI DIFFIDA!
(Tratto da: La voce della curva, anno V n°1)