TREVISO 98 - 75 CANTU'
OLTRE IL DANNO (MA CI PUO' STARE) LA BEFFA
Andiamo per ordine. La sorpresa Pasqualina per l'Oregon non è delle più felici, perché la schiacciatutto Benetton rifila ai brianzoli 23 punti che la dicono lunga sull'ottimo stato di forma dei trevigiani e sulla loro indiscutibile forza, che attualmente (come sottolineato da Sacripanti) è superiore a quella di Cantù. Male davvero nei primi due periodi, specialmente nel primo, dove continua il trend del trentello subito in 10' (31 per l'esattezza). In attacco Treviso è pressoché perfetta, con giochi studiati con precisione chirurgica e esaltati dalla bravura tecnica dei giocatori in maglia verde. Cantù prova a riagganciarsi agli avversari nel 3° periodo, fino a raggiungere il -5. Poi l'inerzia passa nelle salde mani dei padroni di casa, che non la mollano fino alla sirena finale.
Ora passiamo alla beffa. Si, Cantù ha rimediato un ventello abbondante ma quello che realmente preoccupa è l'infortunio di Jerry McCullough. Frattura del metacarpo della mano destra, avvenuta nel tentativo di darsi una spinta appoggiando l'arto a tergo, per cambiare bruscamente il lato di marcia. (Jerry seguiva un backdoor di Edney) Questo ha causato il classico crack. All'inizio si pensava che non fosse nulla di grave, ma gli accertamenti medici (lastre), hanno evidenziato la frattura dell'osso. Stagione finita ed ora è ''emergenza playmaker'' perché l'unico play attualmente disponibile è Cristiano Fazzi. La società dunque tornerà sul mercato per acquistare un playmaker. Mercato che offre numerosi buoni, se non ottimi, giocatori. Non sarà necessario il taglio di McCullough per acquistare un nuovo extracomunitario, in quanto è necessario non mettere a referto il giocatore.
Durante questa settimana si saprà il nome della new-entry, che la società tenterà disperatamente di mettere a referto per la partita di sabato a Roma, ma la pratica pare molto difficile in termini temporali.
IN CRONACA
Brevemente: primo periodo disastroso per la difesa di Cantù che subisce 31 punti. Treviso segna con irrisoria facilità, addirittura con 13/15 dal campo e 12/12 da 2. Roba da non credere. Per carità, la Benetton è la miglior squadra d'Europa, ma la difesa canturina fa acqua da qualunque parte. Thornton tira avanti la carretta (malmessa) con 12 punti 31-15.
Nel secondo periodo Cantù cerca di rimediare i danni con Hines che segna qualche canestro qua e là, ma sono episodi. Jones e Damiao con tre falli, intanto i verdi continuano imperterriti a segnare. Cantù riesce quasi ad avvicinarsi in scadenza di quarto ma con un erroraccio cancella tutto. All'intervallo è 53-39.
L'Oregon torna in campo decisa e i frutti si vedono. Rientro in partita fino al -5 (55-50) con un parziale di 0-9. Le faccende si complicano quando Jerry si infortuna e Damiao, Jones, Hines e Stonerook sono gravati di 4 falli. In più il cadaverico Jonzen e un Fazzi che fa quello che può. Qualcuno direbbe: ''A posto siamo''. Treviso acquista l'inerzia e conduce la gara fino alla fine, calando la mannaia nel finale.
LE PAGELLE
McCULLOUGH: ultima pagella stagionale per Jerry. Peccato. L'infortunio alla mano proprio non ci voleva. Ma prima del fattaccio smazza 8 assist e segna 7 punti. Quando scende dal pullman al Pianella è cupo e abbozza un sorriso per non deludere i tifosi che applaudono. 7
THORNTON: l'anima perché non molla mai. Realizza 12 dei 15 punti di squadra nel disastroso primo quarto. 6/7 da 2. Resta in campo 40'. Carattere. 8
HINES: mette dei canestri impossibili con la mano in faccia. Grande classe, ma conclusioni obbligate dall'assenza di gioco. 6+
STONEROOK: molto bene. Sente alla grande il confronto con Nicola e Garbajosa, e li affronta con grande sportività. 7 rimbalzi, una buona pericolosità offensiva (6 falli subiti), un'intimidazione in area pitturata. 7
JONZEN: Chi? Ha giocato? A parte gli scherzi, la vera delusione del campionato. Qualcuno mi dice: ''Ma ha segnato 17 punti contro Chiacig!!'' ma non può per nulla al mondo bastare. 4
FAZZI: gioca molto per via dell'infortunio di Jerry. Fa quello che può contro Edney e tutto sommato non si comporta malaccio. 6
DAMIAO: 4 rimbalzi e 4 punti. Cerca di conferire la carica giusta ai compagni e per un breve lasso di tempo ci riesce. 6+
JONES: sono i falli a condizionarlo. Sicuramente senza le penalità avrebbe potuto dare di più alla causa canturina. 6