PESARO 64 - 57 CANTU'

OREGON BATTUTA A PESARO

Cantù perde anche a Pesaro, le preoccupazioni crescono in maniera esponenziale. La squadra gioca male, senza pericolosità offensiva e con poca convinzione. Ora attaccare una difesa schierata sembra quasi un'impresa che solo pochi riescono a compiere. Percentuali dal campo scadenti (anche per i padroni di casa), scelte di tiro per il 90% discutibili, la quasi totale assenza di rimbalzi e relativi giochi in velocità hanno fatto dell'Oregon una squadra spenta. Lontana anni luce da quella della passata stagione.

IN CRONACA

Cantù inizia relativamente bene, portandosi sul 7-14 al 4' di gioco, con qualche contropiede (saranno gli unici contropiedi biancoblù della partita) concluso da Jonzen che nel frattempo commette 2 falli: entra Damiao. Pesaro ritorna in gara portandosi sul 18 pari alla prima sirena.

Sacripanti in apertura di 2° quarto prova con il quintetto piccolo (Damiao, Hines da "4", Jones da "3", McCullough e Fazzi le guardie). Il risultato è in equilibrio (24-25 al 15') ma nel canestro avversario, questa Oregon non vuole proprio fare centro, in particolar modo dalla lunga, tanto che, nel 2° quarto i biancoblù tirano con uno 0/7 da 3 punti. All'intervallo è 34-29.

I giocatori fanno ritorno sul parquet e in poco tempo Jonzen commette un altro fallo che per lo svedese è il 3°. La partita sembra volgere nelle mani traballanti e poco rassicuranti dei canturini anche grazie ai problemi di falli di Beric. Alla penultima sirena è 42-45.

L'unico che perlomeno ha cercato di concludere qualcosa è Hines, ma anche lui si perde. Dopo 5' di gioco nel 4° periodo il parziale è di 4-2. Ripeto: 4-2. Nemmeno al minibasket di Cermenate si segna così poco, e forse, in certi frangenti, ci si diverte di più. Beric chiude i conti e l'Oregon soccombe. Da segnalare uno scazzo tra Thornton e Beric, concluso con l'espulsione di McCullough (??).

LE PAGELLE

McCULLOUGH: orrenda prestazione. Non guida i compagni, è nervoso e lo si vede chiaramente quando nel finale si intromette negli "scazzi" tra Bootsy e Beric e si fa espellere. Percentuali scarsissime (1/7 - 0/3).  3.5

THORNTON: sembra smarrito, senza carattere. Commette anche dei pasticci che non sono da lui. E sappiamo che Bootsy è un campione. 4

HINES: perlomeno lui ci prova a levare dai guai, ma col passare dei minuti forza eccessivamente le conclusioni. In più, 6 palle perse, malgrado i suoi 16 punti. 5+

STONEROOK: poco presente nell'area verniciata, da una parte e dall'altra del campo. Se di solito, in queste situazioni, riesce a salvarsi per il lavoro di miniera, questa volta non ce la fa. 4.5

JONZEN: in apertura di gara conclude gli unici contropiedi brianzoli del match realizzando 6 punti. Ma certo è che Cantù con un centro che commette una palettata di falli in un fazzoletto di minuti, non può andare lontano. 4.5

JONES: rappresentava una sorta di "speranza", ma la giornata negativa del collettivo ha coperto anche lui. 5- -

DAMIAO: non commette pasticci, ma non apre gli spazi a rimbalzo. Se non riesce a farlo Jonzen, almeno Marcelo dovrebbe farlo. 5

GAY: S.V.