FABRIANO 76 - 84 CANTU'

VITTORIA IN VOLATA A FABRIANO

Sembrava una gara scontata, solamente una semplice formalità per la collaudata Cantù. Ma Fabriano, ultima della classe con 4 punti, si è rivelata una bestia ferita rendendo la lunga e apparente facile trasferta, una gara combattuta e ricca di significato. La Carifac tira fuori le unghie con Clark, capitan Gattoni, e compagnia bella, mettendo in seria difficoltà una squadra ben rodata e forte dei migliori assetti come l'Oregon, che riesce ad emergere solo con l'avvento della ripresa, più precisamente nell'ultimo quarto, quando Hines e McCullough, con la spinta di Thornton riescono fortunatamente ad abbassare la clear e a collezionare l'ottava vittoria consecutiva. Una nota importantissima arriva da Avellino, dove la capolista Benetton ha dovuto cedere ai padroni di casa dell'Air per 110-100, dopo un overtime. Cantù quindi, si porta a sole due lunghezze da Treviso.

IN CRONACA

La formazione di casa parte forte: dopo 5' di gioco è già 12-4 Carifac, grazie alla giornata di grazia dell'atletico Ira Clark, ovviamente supportato in quanto a punti dai suoi compagni, che non si limitano a guardare. Dopo un febbrile tentativo biancoblù di agganciare i marchigiani, questi ultimi piazzano l'allungo sul +8 (23-15 al minuto 8). Alla prima sirena, l'Oregon incassa la bellezza di 26 punti, realizzandone 21.

Finalmente Sacripanti decide di operare dei cambi (nel 1° periodo non ne aveva effettuati), abbassando il quintetto inserendo Jones per Jonzen, il quale se la stava cavando discretamente. Si siede a prendere fiato anche McCullough, dentro Fazzi, e Stonerook per Damiao. 30-25 al 13'. L'attacco è il settore che convince meno di quest'Oregon, ma il momentaccio arriva tra il minuto 13 e il minuto 18, quando Cantù va sotto di 10 punti (38-28). Al 20' il risultato dice 39-33, con i brianzoli che raddrizzano un po' la difesa, subendo 13 punti a cospetto dei 26 subiti nel primo periodo.

Dopo la cura Sacripanti svolta dallo staff e dallo stesso coach negli spogliatoi, la squadra torna più decisa sul parquet, dimostrandosi più precisa grazie ad un 4/4 iniziale con la complicità di Hines, parso in gran spolvero dopo una prima parte di gara incerta. 45-44 al 24', 30'' dopo Thornton mette la freccia ed il sorpasso è servito. Al 25' è 46-52. Questa reazione da parte dell'Oregon era prevedibile, ma meno prevedibile era l'impennata d'orgoglio di Fabriano che a sua volta, mette la freccia e sorpassa gli ospiti sul 63-59, risultato sul quale suona la terza sirena.

In apertura di terzo periodo inizia un tira e molla, prima con l'Oregon che impatta con Jonzen per il 63-63, poi con Fabriano che va sul 70-67 del 35'. I minuti finali sono di stampo canturino, con un McCullough decisivo che archivia la pratica per 76-84.

LE PAGELLE

McCULLOUGH: è l'MVP della partita. E' efficace nella gestione dei possessi nel finale, segna 22 punti e risulta importantissimo per l'archiviazione della pratica-Fabriano. Molto preciso dal campo grazie a ottime percentuali di realizzazione. 7.5

THORNTON: se il finale è opera di McC e Hines, la pantera di Baltimora funge da supporto, mettendoci lo zampino, come sempre. La sua gara è tutto sommato in ufficio con 17 punti e buone scelte di tiro. 7

HINES: parte maluccio, mantenendo questo trend per i primi 20' di gara. Nella ripresa lo zio leva lo stecchino dai denti e si mette a giocare, segnando e lavorando in miniera. 7

STONEROOK: subisce molto l'Ira di Clark (e dopo questo giuoco di parole potrei anche ritirarmi nella comunità francescana di Cermenate). Riesce ad accalappiare 7 rimbalzi con una buona dose di recuperi e la perfezione dalla lunetta. 6

JONZEN: segna 13 punti totali con un 5/7 da 2 davvero incoraggiante per lo stesso giocatore e per i tifosi. Fa soffrire la difesa marchigiana, poi subisce un leggero infortunio appena dopo aver segnato un canestro importante durante l'ultimo periodo, nei secondi conclusivi. 7-

JONES: tira male senza convincere in difesa. 5

FAZZI: resta sul parquet 7' a causa della buona prova di Jerry. 6

DAMIAO: cattura 3 rimbalzi in 9' di impiego. 6