CASA DEI NONNI: LA REPLICA DEI
VERDI ALTERNATIVI-LISTA DI PIETRO ITALIA DEI VALORI.
I democristiani restano democristiani
La risposta alla mia interrogazione illustrata in questo Consiglio il 29 gennaio scorso è giunta ben dopo i trenta giorni regolamentari. Daltronde sapevo che la risposta non era delle più facili, considerando anche che il Comune di occhi ne aveva chiusi parecchi, in considerazione degli scopi sociali dellopera, a dispetto delle accuse pretestuosamente strumentali della precedente gestione verticistico-politica della struttura.
La risposta, decisamente insoddisfacente, potrebbe essere liquidata con una battuta politica, riferita, ovviamente allassessore ai Servizi Sociali, al quale il Sindaco ha ritenuto rifilare - comè nel suo diritto - la patata bollente: come dice lantico detto, cane non morde cane, ovvero, i democristiani restano democristiani e continuano a difendersi lun laltro, anche quando, più per scelte di potere che ideologiche, militano sotto bandiere di colorazioni diverse.
Lassessore, comè sua abitudine, si trincera dietro Associazioni e Consulte, quasi che il nostro Comune fosse sotto tutela confessionale. Come potevano queste far pervenire segnalazioni, se gli anziani che da mesi - alcuni da parecchi mesi - sono ospiti della struttura, vi sono stati immessi alla chetichella, quasi in segreto, poiché solo a fine gennaio 2002 sono pervenuti al Comune i documenti atti al rilascio dellagibilità, ospiti reclutati tutti fuori dei confini di Santarcangelo?
Perché non informarsi presso la Casa protetta Molari se esisteva una lista di attesa di cui facessero parte coppie di anziani?
E appena il caso di ricordarle, assessore, che la delibera n. 11 del 30 gennaio 1995 Deroga alle norme del PRG vigente per la realizzazione di una struttura per anziani in località SantErmete riconosceva che la comunità alloggio/centro diurno era rivolta in primo luogo agli anziani della frazione di SantErmete e zone limitrofe, il cui allegato A) - Schema di convenzione - e la successiva convenzione 11 aprile 1995 esplicitavano ancor più chiaramente, allart. 3: La struttura sarà destinata allassistenza ed al recupero di anziani, preferibilmente domiciliati o residenti a Santarcangelo di Romagna. Le anzidette delibere e convenzione - le è forse sfuggito? - venivano anche richiamate al primo capoverso della delibera n. 43 del 13 settembre scorso.
Ma lei scusi, assessore, mi considera Biancaneve o Alice nel paese delle meraviglie quando, sapendo che è rimasto libero solo il mini-appartamento a disposizione del Comune, preannuncia nella risposta ogni cura per promuovere opportune campagne informative?
Parimenti ridicola la risposta di cui al punto c) concernente gli ospiti cosiddetti abusivi.
Chiedo a lei, che non mi pare ingenuo come vorrebbe accreditare con la risposta in discorso, chi potrebbe credere alla panzana di due vecchi di olre 93 anni che occupano abusivamente la struttura in questione da diversi mesi pagando oltretutto regolarmente la retta.
Poiché loggetto della contesa consiste nel rifiuto della coppia di anziani ospiti a sottoscrivere un regolare contratto, senza per altro rifiutarsi al pagamento, le pare rientri nei canoni della dottrina cristiana, ai quali pure lei si ispira, volerli gettare in mezzo a una strada, quando latto di donazione modale 11 marzo 1996 vincolava la destinazione del complesso alla assistenza e recupero degli anziani?
Quanto poi al tempo intercorso dalla data in cui il Sindaco è venuto a conoscenza di una determinata pregressa situazione di violenza - 13 dicembre 2001 -, non inusuale in persone avanti con gli anni, e linteresse espresso successivamente alla mia interrogazione, il fatto si commenta da solo e non fa certo onore al suo assessorato. Lindicatore di qualità non manca solo allAUSL...
Tutto questo in una struttura alla quale la Regione Emilia e Romagna ha assegnato un contributo di 900 milioni di lire, in aggiunta agli 80 elargiti dal nostro Comune.
Mirella Canini Venturini
Verdi Alternativi
Lista Di Pietro Italia dei Valori
[Cons. com. 14.03.2002]