COMUNICATO STAMPA



«La cosa non mi riguarda direttamente in quanto tutta l’organizzazione delle elezioni è presieduta da altri soggetti. Sono comunque molto tranquillo. Se Mirella Canini Venturini ha dei dubbi è giusto che cerchi di farseli sciogliere. Che faccia fare tutte le verifiche del caso. Aspettiamo comunque fiduciosi e senza grosse preoccupazioni».

La dichiarazione resa il 21 luglio 2004 dal Sindaco Mauro Vannoni ad un foglio locale è stata tosto smentita dal suo stesso ricorso avanzato il 15 settembre successivo teso a far sì che, non solo i dubbi non si sciogliessero, ma semmai prendessero più consistenza. Così come non li ha affatto sciolti la sentenza n. 3726 del TAR dell’Emilia-Romagna, pubblicata l’8 novembre 2004 e mai notificata, tant’è che Mirella Canini Venturini e Maura Succi l’8 aprile 2005 hanno presentato ricorso elettorale al Consiglio di Stato.

I dubbi e le perplessità suscitati dai verbali delle 20 sezioni elettorali del comune clementino erano e sono molteplici: dalla concomitanza delle schede bianche e delle schede nulle, numero esattamente identico, cosa più unica che rara, alla grave incongruenza rilevata nel fatto che i riepiloghi dei voti espressi di cui al paragrafo 44 del verbale di Sezione sono sbagliati in sei sezioni su venti, quasi che in esse il conteggio finale sia stato fatto quadrare per forza; dalla constatazione che in cinque di queste sezioni l’errore sia stato palesato addirittura dagli stessi verbalizzanti, quando - sembrerebbe per tentare la quadratura del cerchio - riportano in calce alla tabella di riepilogo una postilla indicante il dato del voto c.d. “disgiunto”, all’assenza addirittura dei riepiloghi in tre sezioni, oltre ad altre macroscopiche mancanze rilevate nei verbali delle sezioni 5, 7, 18 e 20. Da ultimo non si può non evidenziare come 5 verbali rechino cancellature e/o abrasioni tali da non rendere per nulla chiaro il computo dei voti. In particolare nella sezione 7 a Canini Venturini sono stati dapprima assegnati 3 voti, dopo la correzione soltanto 1; così nella sezione 18: dai dati riportati si evince che Canini Venturini avrebbe riportato 15 voti di lista, mentre invece nel prospetto complessivo detti voti sono solo 13.

L’evidenza, la gravtà e la diffusione degli errori e delle omissioni riscontrate nei verbali delle sezioni elettorali rende necessaria la ripetizione dei conteggi delle schede relative alla consultazione svoltasi nel comune clementino.

«L’imprecisione nella redazione dei verbali di operazioni elettorali delle sezioni - come ha sottolineato l’Avv. Guido Mascioli - è vieppiù rimarchevole se solo si pensi alla complessità del meccanismo elettorale in esame. Maggiore è la complessità delle operazioni elettorali, maggiore deve essere la precisione nella redazione dei relativi verbali, così che ciò possa consentire un controllo non solo formale della espressione del voto popolare. Controllo che, allo stato, è impedito alle ricorrenti, come a chiunque altro voglia effettuarlo».

Per questo si chiede che il Consiglio di Stato adito «voglia, in via istruttoria, ordinare un nuovo scrutinio quantomeno - salvo diversa occorrenza - delle schede indicate come nulle (391), di quelle attribuite alla lista “Sole che ride - verdi per la pace” (404), nonché di quelle attribuite alla lista “VERDI - Lista Verde Alternativa” per verificare se e quanti voti siano stati erroneamente non attribuiti alle ricorrenti, nelle rispettive qualità, ed alla lista “VERDI-Lista Verde Alternativa».

Per i numerosi motivi esposti si chiede al Consiglio di Stato:

            «in via principale:

procedere all’annullamento totale delle operazioni elettorali svoltesi nel Comune di Santarcangelo di Rom. con conseguente rinnovazione delle elezioni e commissariamento del Comune;

            in via subordinata:

eseguito il riesame delle schede elettorali, procedere all’annullamento parziale delle operazioni elettorali svoltesi nel Comune di Santarcangelo di Rom., con conseguente modifica dell’elenco degli eletti affinché in esso siano comprese anche - fatte tuttavia salve le diverse risultanze del riesame delle schede - la sig.ra Mirella Canini Venturini e la sig.ra Maura Succi».

All’asserzione di controparte circa la natura “formale” delle frequentissime (e gravi) irregolarità proprie dei verbali di Sezione, si può facilmente controbattere come tali irregolarità impediscano concretamente un controllo circa la legittimità delle operazioni di scrutinio.

E’ appena il caso di ricordare che su 14 risultati elettorali contestati in Emilia-Romagna, l’unico a costituirsi contro i ricorsi presentati è stato il Comune clementino: alla salute del dubbio da sciogliere! Dubbio che ci auguriamo provveda ora a sciogliere il Consiglio di Stato.

Mirella Canini Venturini



P.S.: La difesa è stata affidata agli avvocati:

            - GUIDO MASCIOLI (tel. 051/271964)

            - CORRADO PAESANI (tel. 0541/50122)