NELLE ELEZIONI AMMINISTRATIVE PIU’ CHE IL SIMBOLO

DOVREBBE PAGARE L’IMPEGNO!

- Comunicato Stampa -

 

Paolo Pracucci, capolista dei Verdi del Sole che ride Verdi per la Pace alle ultime elezioni amministrative, a corto di argomentazioni serie e documentate, sollecita alcune serene puntualizzazioni:

            1) I Verdi di Pracucci sono stati completamente e rigorosamente assenti dalla scena politico-amministrativa locale degli ultimi cinque anni. Alcuni esempi di clamoroso assoluto latitante silenzio:

- inquinamento elettromagnetico (elettrodotto Rimini Nord, telefonia mobile, ecc.);

- mancato recepimento delle leggi statali e regionali in materia di inquinamento acustico ed atmosferico;

- inquinamento da polveri in via Tosi, Via Ronchi, Via Santarcangiolese, ecc.;

- paventata costruzione della mega centrale termoelettrica da 800 MWe a ridosso del centro abitato di Santarcangelo;

- piano attività estrattive;

- esposizione uccelli vivi da richiamo;

- canile/gattile in Valmarecchia;

- cementificazione selvaggia del territorio clementino;

- ogni altra problematica sociale rientrante a buon diritto nell’ecologia sociale.

TUTTE problematiche che, viceversa, hanno visto i Verdi Alternativi sempre impegnati pubblicamente in prima persona.

            2) Dei Verdi del signor Pracucci si è solo cominciato a parlare, dopo cinque anni di assoluto letargo, alla sala “Il Lavatoio” la sera del 4 marzo 2004, in apertura della campagna elettorale dei Democratici di Sinistra, allorché il segretario diessino Renzo Casadei lanciò il primo accorato appello: «Mi riferisco in particolare a Rifondazione Comunista, all’Italia dei Valori ed ai Verdi, anche se alcuni di questi partiti non hanno rappresentanze organizzate a Santarcangelo e dunque avranno difficoltà ad avere partecipazioni dirette al governo della città». Appello reiterato nel numero di Sinistrainterattiva precedente le elezioni. Difficoltà - ad eccezione dell’organizzata Rifondazione Comunista - già evidenti nella stentata e difficoltosa formulazione delle liste.

Quanto alla parola “VERDI” sui nostri simboli la nostra registrazione precede di undici mesi quella del simbolo del signor Pracucci.

Gran parte degli elettori era convinta di votare comunque per chi in questi cinque anni si era costantemente impegnata in ogni problematica socio-ambientale, quindi non per i Verdi del Sole che a Santarcangelo non ride più da tanto tempo.

Verdi per la pace”? Perché non si sono mai fatti vivi nelle numerose occasioni offerte in questi anni da varie guerre? Avrebbero potuto seguire l’esempio del deputato verde riccionese Mauro Bulgarelli.

Anche Pracucci avrebbe voluto far ricorso al Tar, ma glielo hanno impedito gli impegni di lavoro. Niente di più assurdo poiché il lavoro lo svolgono gli avvocati che patrocinano i ricorrenti.

Quanto infine ai 9 voti che mancherebbero al signor Pracucci per “rientrare”, rifaccia i conti e vedrà che gliene mancano ben di più.

Ad ogni modo al TAR non ci si rivolge sulla base di sterili polemiche, ma di fatti documentabili concretamente che Pracucci avrà senz’altro letto nella copia del ricorso notificatagli. Ed è quanto ha fatto il nostro legale, l’avvocato Guido Mascioli di Bologna.

Santarcangelo di R., 22 luglio 2004

Mirella Canini Venurini - Maura Succi

Lista Verde Alternativa