BASE DE LA MADDALENA - MANIFESTAZIONE SARDA UNITARIA
Il
30-9-2003 il ministro della Difesa Martino ha autorizzato la
trasformazione del punto di approdo militare Usa per sottomarini a
propulsione e armamento NUCLEARE nell’arcipelago de La
Maddalena in una base vera e propria permanente,
con costruzioni
in cemento, in riva al mare, alti anche 11 metri, facendo passare il
tutto per ?adeguamento?.
Ciò significa aumentare le già
numerose ed odiose servitù militari nella nostra Isola (Capo
Teulada, Decimomannu, Capo Frasca, Quirra, Sella del Diavolo, etc), e
insieme significa anche maggiori rischi per noi sardi: da anni le
denunce di aumento abnorme di patologie tumorali e malformazioni
neonatali, dovute alla RADIOATTIVITÀ della zona, sono state
ignorate completamente dallo Stato Italiano.
Da quando i militari Usa sono a La Maddalena, cioè dal 1972 in base a accordi segreti che il parlamento italiano non ha mai votato, la presenza statunitense è cresciuta: sono aumentati personale ed armamenti. Ed ora si vuole trasformare
il
punto di approdo in una VERA E PROPRIA BASE NUCLEARE, fuori dalla
sovranità italiana, controllata direttamente dal Pentagono.
Durante le ultime GUERRE U.S.A. la base di La Maddalena ha assunto un
ruolo fondamentale.
Mentre il ministro Martino, sindaci, giunta
regionale e i militari stanno facendo di tutto per rassicurarci e
prometterci controlli ?seri? (che saranno svolti da militari e
ministeri, nel doppio ruolo di controllori e controllati), l’unico
rapporto svolto da un ente indipendente, quello condotto dalla
Criirad subito dopo l’incidente al sommergibile statunitense
Hartford (25-10-2003 sfiorato l’incidente nucleare, i fatti
tenuti segreti per circa un mese, e venuti alla luce solo per caso)
ha rivelato che la presenza di TORIO 234, un elemento radioattivo
derivato dall’uranio, nelle acque de La Maddalena
è
400 VOLTE SUPERIORE ALLA NORMA !
Il 24 febbraio Regione e Stato si incontreranno per siglare l’accordo che trasforma il punto di approdo in una VERA E PROPRIA BASE NUCLEARE nell’arcipelago de La Maddalena.
TOCAT A DUSUS FIRMAI !
FERMIAMOLI ORA PRIMA CHE SIA TROPPO TARDI !
SABATO
21 FEBBRAIO - CAGLIARI - h 15- P.zza MATTEOTTI - raduno per il
lungo CORTEO per le principali vie della città (via Roma,
Piazza Lussu, Via Sonnino, Via Logudoro, Via Dante, Piazza
Repubblica, via Dante, Piazza San Benedetto, via
Paoli)
MANIFESTAZIONE CONTRO LA BASE MILITARE DI LA MADDALENA: h
19 - P.zza GARIBALDI - musica, teatro e video CONTRO LA BASE E
LA GUERRA.
Spettacolo in piazza con vari artisti sardi che si alterneranno sul palco in performance artistiche di vario tipo (teatro contemporaneo, monologhi, cabaret, musica dal vivo, dj set, audio/video interattivi). per informazioni più dettagliate visitare il sito www.sardegna.indymedia.it <http://www.sardegna.indymedia.it>
Se vuoi aderire alla mobilitazione unitaria del 21, unisciti alla grande manifestazione popolare; porta cartelli, striscioni; se abiti fuori città, o fuori provincia, coinvolgi altre persone per venire insieme a Cagliari; nelle intenzioni degli organizzatori sarà una grande manifestazione ma anche una grande FESTA POPOLARE.
Ti chiediamo inoltre la diffusione di questo appello il più possibile: inviandolo via posta elettronica a tutti i contatti;postandolo nei siti web disponibili; scaricando il manifesto al sito <http://italy.indymedia.org/uploads/21_febbraio_manifesto.pdf> stampandolo e affiggendolo in posti pubblici; scaricando il volantino dal sito <http://italy.indymedia.org/uploads/21_febbraio_volantino.pdf> stampadolo e diffondendolo dappertutto: città, quartieri, paesi, vicinato, scuole, università, uffici, fabbriche, negozi, bar, circoli, associazioni, piazze, amici, compagni, parenti, conoscenti.
Il
comitato Sardo Unitario contro le scorie civili e militari