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Marcialonga

La prima "Marcialonga"
di Giuseppe Mangiagalli

Dicembre 1970 - Dai giornali vengo a sapere che domenica 7 febbraio alcuni appassionati decidono di far disputare una maratona con gli sci da fondo su di un percorso di 70 chilometri battezzandola col nome di Marcialonga. Teatro: le magnifiche Dolomiti trentine, nelle valli di Fiemme e Fassa.
Ne parlo con l'amico Angelo Carrera e decidiamo di buttarci nella mischia; nel mese che precede la gara compro un paio di sci e, sfruttando una nevicata, riesco ad allenarmi nelle campagne di Cambiago.

Carrera alla prima Marcialonga"

È il momento della grande prova: organizzatori e concorrenti sono emozionatissimi. Dopo due ore di attesa con 12 gradi sotto zero, alle 8 in punto 1100 atleti scattano al colpo di cannone: ha inizio così la grande avventura. Su tutto il percorso è un bagno di folla, valligiani e amici fanno una gara parallela nel sostenere i "marcialonghisti".
All'arrivo è una grande gioia per avercela fatta e una grande emozione nel vedere gli amici che piangono. Sono passate 6 ore e 14 minuti dalla partenza. Da quel giorno lo sci da fondo è entrato a far parte della mia vita; disputerò altre 20 edizioni consecutive della Marcialonga, arrivando a conquistare il titolo di "senatore". Grazie a questa manifestazione, in 25 anni di sci da fondo sono riuscito a partecipare a molte altre maratone sciistiche in Scandinavia, in altre località d'Europa e persino in Australia alla Longarooloppett.
Un ringraziamento particolare lo devo a tutti gli amici, soci del CAI di Vimercate, che in questi lunghi anni hanno condiviso con me le gioie e le sofferenze sulle piste: Angelo Carrera, Angelo Brambilla, mio fratello Mario, Elio Pozzi, Alberto Beretta e Marcellino Penna, Silvio Mottarella, Fabrizio Bonanomi, Pietro Galizzi, Fortunato Sala, Guerino Ambrosoni e tanti altri...."

Regole
Rispetto degli altri - Ogni fondista deve comportarsi in modo tale da non mettere in pericolo altri sciatori e specialmente i meno preparati.
Rispetto segnaletica - Il fondista deve rispettare la palinatura e la segnaletica. Sulle tracce deve seguire il senso di marcia e la direzione indicata.
La traccia da seguire - Se la pista è battuta a più tracce, lo sciatore deve utilizzare la traccia di destra. Nel caso di gruppi, procedere sempre in fila sulla pista di destra.
Sorpasso - Lo sciatore che precede non è tenuto a dare pista, tuttavia deve lasciare il passo al fondista più veloce ogni qualvolta ritenga di poterlo fare senza pericolo.
Incrocio - In caso di percorso a traccia semplice e doppio senso di marcia, per evitare l'incrocio, entrambi gli sciatori debbono liberare la pista portandosi alla propria destra. Sui pendii dare precedenza allo sciatore che scende. Tenere sempre i bastoncini accostati al corpo per evitare difficoltà nelle manovre e non correre rischi d'incidenti.
Padronanza della velocità e del comportamento - Ogni fondista, specie nella discesa, deve adattare la sua velocità e il suo comportamento alle proprie capacità tecniche, nonché alle condizioni della neve, del tempo, della visibilità, dell'affollamento sulla pista. Tenere sempre una distanza di sicurezza con lo sciatore che precede. In caso estremo per evitare collisioni, può essere necessaria la caduta di emergenza (volontaria).
Sosta e caduta - La sosta deve essere effettuata fuori dal binari. Lo sciatore, in caso di caduta, deve lasciare libera la pista il più presto possibile spostandosi dalla traccia.
Soccorso In caso d'infortunio in pista - In caso di incidenti portare sempre soccorso.
Rispetto ambiente e delle piste - Il fondista educato non abbandona mai rifiuti sulla pista e non danneggia l'ambiente. La traccia non deve essere rovinata, camminando senza sci, con sci da discesa, con slitte ed altri mezzi.
Gara In corso - Se sul percorso è in svolgimento una competizione organizzata, lasciare libera la pista fino al termine della gara.

Difficoltà

Il Cai ha adottato da alcuni anni una scala per distinguere le difficoltà alpinistiche degli itinerari, che esprime una valutazione d'insieme e che tiene conto delle seguenti caratteristiche:

 

 

MS = Medi Sciatori. Comprende itinerari

 

Equipaggiamento