Nel marinaro cielo
lenta veleggia la bambagia rosa
tra i rami mai quieti volteggia il colibrì.
Nella calda aria sospeso
rapide le ali fa vibrare
indietro lui solo sa tornare,
grande è la fatica del viver suo
la pena di giorni e di notti deve portare
in alto sempre deve volare.
Di luce si nutre e di colore
sì che la sua beltà sempre appare.
Ali tremanti di farfalle del color del sole
liete e leggere il loro ultimo tempo lasciano andare.
Dalle strade di ferro
lacerante il suono
del giorno urla la fine.
Tutto è quiete
l’anima comprende
del volo del colibrì gioia e tormento.