Guardo dei tigli
la verdeggiante siepe
dal mondo mi protegge
rifugio dona
a chi liete ore
nelle loro braccia trascorre.
La mia casa è il bosco
dove rifugio trovo,
vigore mi dona
quel lieve mormorio
delle fronde odorose.
Quando i raggi inondano
il breve tratto di cielo
di rivoli scarlatti lo colorano,
gli occhi sereni riposano
bagliori qua e là trapelano.
Colorati sono i giorni
se pur breve il tramonto
pennellate di gioia
le ore riempiono.