Finora si sono descritti fenomeni
che, seppur più o meno rari, possono essere fatti rientrare in una
casistica (NdW - vedi pagine precedenti). Questo significa che,
nell'ambito di una data specie, ci si può aspettare che una certa
percentuale di esemplari ne sia affetta. Ne esistono altri le cui
caratteristiche di casualità non permettono alcuna previsione, delle
vere e proprie curiosità, insomma. In quanto imprevedibili,
andrebbero descritti singolarmente, ma questo richiederebbe troppo
tempo e la certezza di non essere comunque esaurienti.
Si descriverà solo il caso in cui avviene la
fusione di due tessuti di piante appartenenti a specie diverse per
dare origine ad un individuo dalle caratteristiche imprevedibili.
Il fenomeno è noto da tempo e può essere
indotto dall’innesto come recentemente segnalato per Gymnocalicium
mihanovichii forma rubra su Hylocereus sp. Come è già stato
accennato, milioni di questi innesti vengono prodotti in Giappone con
una percentuale di attecchimento molto alta. Esiste comunque la
possibilità che l'innesto muoia lasciando un sottile strato di
tessuto vivente sovrastante il portinnesto. Può in questo caso
accadere che quest'ultimo emetta dei polloni che attraversano il
sottile strato rimasto della marza e che quindi si trovano in qualche
modo incappucciati da esso (1). Ci troviamo di fronte ad
una chimera periclinale in cui le cellule dei due componenti si
trovano stipate le une accanto alle altre per formare un esemplare con
il portamento del portinnesto e l'epidermide del tessuto della marza.
Si potrà assistere alla formazione di ricacci di Gymnocalicium
mihanovichii se nello strato superficiale si differenzia qualche
cellula meristematica attiva o all’emissione di rami verdi di
Hylocereus sp. se questi provengono dagli strati più profondi della
chimera.
Esistono altri casi di chimera periclinale nel
mondo delle succulente, ma quello descritto è decisamente il più
spettacolare a causa del colore rosso vivo di Gymnocalicium
mihanovichii forma rubra.
(1) Più spesso accade che i polloni
del portinnesto spingano da una parte lo strato dell'innesto che viene
confinato lungo una striscia. Questo fenomeno, noto sotto il nome di
chimera settoriale, è molto instabile e tende a regredire facilmente.