I Protocolli delle LAN
Obbiettivi
del capitolo:
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Descrivere
come sono utilizzati i protocolli su una Lan
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Identificare
i protocolli più usati oggi sulle Lan
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Descrivere
i livelli del Modello di Riferimento OSI
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Identificare
le relazioni tra IPX e SPX e TCP e IP
Si possono usare
molti differenti protocolli per gestire lo scambio di informazioni tra utenti
connessi su una LAN. I protocolli definiscono le regole di interazione permesse
tra utenti. Per esempio le regole sono definite per indicare quando un utente
può inviare informazioni, come sono riportati gli errori, e quante informazioni
possono essere inviate ogni volta.
Senza queste
regole, le operazioni della Lan sarebbero caotiche. Le regole sono implementate
usando comandi specifici e messaggi di controllo. Se tali controlli non
venissero utilizzati, i messaggi potrebbero essere persi o ricevuti fuori
sequenza, gli utenti potrebbero non essere preparati a ricevere informazioni,
gli errori non verrebbero scoperti e la rete potrebbe essere intasata dal
traffico.
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Differenti
protocolli hanno i loro propri ed unici modi di fornire questi tipo di funzioni
e servizi. I protocolli più popolari usanti in ambiente Lan sono:
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NetBios
·
TCP/IP
·
IPX/SPX
NetBios
Il protocollo
NetBios fornisce servizi simili ai servizi Bios forniti dal Dos. Mentre il Bios
del Dos offre servizi per l’accesso a dispositivi locali come dischi e
stampanti, il NetBios fornisce un insieme simile di servizi per l’accesso ai
dispositivi connessi su una Lan.
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Il protocollo
NetBios diventò uno standard lan de facto per le reti basate sul DOS quando
l’IBM lo incorporò nella IBM PC Network nel 1984. Il NetBios fa uso di un
insieme di protocolli proprietari ed il supporto al protocollo fu implementato
su qualche scheda di collegamento Lan. Data l’immediata disponibilità con i pc
basati sul DOS e con l’adozione da parte della IBM il NetBios è largamente
diffuso.
E’ diventato
popolare in quanto altri produttori hanno emulato le funzioni del Netbios
permettendo alle applicazione di utilizzare i servizi Netbios per lavorare con
altre Lan.
Ora il NetBios è
utilizzato come un API (Application Program Interface) tra i programmi che
vengono eseguiti in ambiente di rete. Questo rende la rete sottostante
trasparente alle applicazioni.
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L’interfaccia
NetBios fornisce l’accesso ad un insieme di servizi di base che includono:
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Servizi
di controllo generali
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Servizi
di supporto Nomi
·
Servizi
di supporto Datagram (pacchetto di messaggi di rete)
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Servizi
di supporto Sessione
I Servizi di
controllo generali includono vari tipi di servizi di rete come il controllo
dello stato dell’adattatore di rete e la cancellazione dei comandi
precedentemente rilasciati.
I servizi
disponibili sono:
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Stato
della scheda di rete
·
Indirizzo
della scheda di rete
·
Informazioni
di errore hardware
·
Reset
dell’hardware
I Servizi di
supporto Nomi assegnano e cancellano i nomi da e verso le tabelle dei nomi
locali. I nomi di NetBios identificano entità logiche come programmi o processi
di programmi. Questi nomi devono essere registrati prima che ogni dato possa
essere scambiato. I programmi quindi comunicano tra loro sulla rete riferendosi
l’un l’altro per nome. I servizi disponibili sono:
·
Aggiunta
nome
·
Cancellazione
nome
·
Mostra
lista dei nomi
I Servizi di
supporto Datagram del NetBios forniscono i servizi di trasferimento che sono
non sicuri. Il servizio invia i datagram sulla miglior base senza garanzia che
saranno ricevuti con successo. I singoli pacchetti non sono in sequenza e
pertanto non sono rintracciati o riconosciuti. I servizi disponibili sono:
·
Invia
pacchetto
·
Ricevi
pacchetto
I Servizi di
supporto Sessione del NetBios forniscono i servizi di trasferimento dei dati su
una connessione sicura. Con le operazioni orientate alla connessione il
mittente e il destinatario impostano un connessione logica o sessione, tra di
loro prima che scambino informazioni. Queste connessioni sono stabilite
utilizzando i nomi registrati con il servizio di supporto nomi.
Il NetBios
assegna i numeri di serie ai pacchetti di informazioni scambiati attraverso una
sessione. Questi numeri sono utilizzati per rintracciare e riconoscere le loro
ricevute come questi fluiscono attraverso la Lan. I servizi del NetBios
assicurano che i pacchetti vengano ricevuti senza errori nello stesso ordine
con il quale sono stati inviati; i pacchetti duplicati vengono automaticamente
scartati.
Tutti questi
controlli possono sembrare eccessivi sebbene sono necessari quando due
programmi in comunicazione sono in esecuzione su computer posizionati su reti
differenti e le informazioni devono circolare su una Wan. Nelle reti
telefoniche che trasportano molto del traffico della Wan, gli errori dei dati
non sono insoliti e un singolo pacchetto può essere perso o risultare
danneggiato. E’ anche possibile in qualche Wan che i pacchetti arrivino fuori
sequenza. I Servizi di supporto Sessione scoprono le perdite di informazione e
richiedono la ritrasmissione oltre a riordinare ogni pacchetto fuori sequenza.
I servizi
disponibili sono:
·
Stabilire
una connessione
·
Inviare
i dati
·
Ricevere
i dati
·
Terminare
la connessione
Attualmente il
NetBios è largamente supportato nelle reti di pc. Molti programmi su pc usano
l’interfaccia NetBios per le comunicazione di rete. Il protocollo NetBios è
indipendente sia dal mezzo di trasporto che dall’hardware. Questo significa che
è possibile utilizzare una serie di reti fisiche incluse le reti Ethernet e
Token Ring.
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L’acronimo
TCP/IP si riferisce ad una suite di protocolli originariamente sviluppati dal
Dipartimento della Difesa per interconnettere diverse reti governative e reti
di ricerca universitarie. In questa maniera il TCP/IP fu progettato per
l’internetworking.
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Oggi è l’insieme
di protocolli più largamente utilizzati per legare insieme molteplici reti.
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Anche se il
protocollo TCP/IP è adatto per la connessione di molteplici reti fisiche è
possibile utilizzarlo in una singola Lan.
La suite di
protocolli TCP/IP comprende una gamma di protocolli che supportano lo scambio
di informazioni tra utenti connessi via lan o wan.
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TCP e IP solo
due dei protocolli utilizzati in ambienti TCP/IP. Il termine TCP/IP si
riferisce propriamente alla suite di protocolli e applicazioni mostrata
nell’immagine seguente:
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Nei termini di
utilizzo dei protocolli TCP/IP in ambiente di rete dobbiamo notare alcuni
punti. La suite di protocolli TCP/IP non indirizza i livelli di rete più bassi.
Questi livelli più bassi sono dipendenti dalla rete e sono determinati dal
particolare hardware che si sta utilizzando. Vale a dire che ogni singola rete
che utilizzi il protocollo TCP/IP fornisce il proprio insieme di protocolli di
livello più basso.
Pertanto, si
possono utilizzare i protocolli TCP/IP tra o all’interno di differenti tipi di
Lan e Wan in congiunzione con differenti protocolli di livello più basso. Per
le Lan questo vuol dire che si possono usare i protocolli TCP/IP in cima a
Ethernet, Token-Ring e agli altri protocolli di rete.
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L’IPX (Internet
Packet Exchange) e l’SPX (Sequenced Packet Exchange) sono protocolli di rete
chiave supportati nella rete Netware della Novell. Molte reti basate su Netware
utilizzano i protocolli IPX/SPX.
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L’IPX,
corrispondente al livello Network, è un servizio senza connessione orientato ai
datagram che tratta l’instradamento dei datai attraverso una internet.
Per via delle
sue operazioni senza connessione, non è richiesto che il mittente ed il
destinatario impostino prima una connessione fisica prima che scambino
informazioni.
I pacchetti
individuali di informazioni scambiate sono chiamate datagram.
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Dato che l’IPX è
un servizio datagram non è garantito il recapito dei pacchetti. Ogni pacchetto
è trattato come una entità indipendente e trasportato sulla rete sulla miglior
base possibile. Quando il dispositivo di destinazione o il computer è sulla
stessa rete, il servizio datagram è molto efficiente. Da un punto di vista
pratico i pacchetti sono raramente persi o danneggiati durante la trasmissione
su una rete singola.
Visto che IPX
non garantisce la spedizione dei pacchetti, i livelli più alti devono fornire i
servizi per l’invio sicuro. In tal modo i servizi includono la richiesta di
ritrasmissione del pacchetto, il riconoscimento del pacchetto, il controllo di
flusso e il controllo di errori.
Nella rete
Netware questo è fornito dal SPX, il protocollo del livello di trasporto della
Novell.
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L’SPX è un
protocollo di trasporto orientato alla connessione che fornisce la spedizione
affidabile del flusso dei dati. L’SPX assicura che le connessioni logiche siano
stabilite tra mittente e destinatario prima dello scambio dei dati. Una volta
stabilita la connessione i dati possono essere trasferiti. L’SPX garantisce che
i pacchetti siano consegnati nella stessa sequenza nella quale erano stati
presentati e che vengano consegnati senza errori.
La rete Netware
include un protocollo di livello più alto per il trattamento dei servizi e
delle funzioni come stampe e condivisione di file. Questi protocolli
corrispondono ai livelli 5, 6 e 7 del Modello di Riferimento OSI.
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La relazione tra
SPX e IPX è simile alla relazione tra TCP e IP. Come con il protocollo TCP/IP
l’IPX e SPX possono essere utilizzati entrambi in ambienti Lan e Wan. Dato che
i protocolli di rete sono a livelli, molte applicazioni di rete possono girare
indipendentemente dai protocolli di rete sottostante utilizzati. Si possono
utilizzare differenti protocolli per gestire lo scambio di informazioni tra
utenti connessi ad una rete Lan. I protocolli più famosi in ambiente di rete
sono NetBios, TCP/IP e IPX/SPX. NetBios fornisce i servizi come il Bios
fornisce i servizi per il DOS. TCP/IP si riferisce ad una suite di protocolli
progettati per l’internetworking. IPX e SPX sono i protocolli di rete chiave
supportati da Novell Netware.