Dietro questo nome si nasconde una delle menti più geniali
del panorama musicale
mondiale: Anna/Varney. Ma chi è costui?
Purtroppo non abbiamo molte informazioni su di lui/lei ma qui raccoglieremo
tutto
quello che è stato desunto dalle interviste ufficiali.
Innanzitutto Anna/Varney ha fatto intendere di essere stato/a violentato da
bambino
(all'età di circa sei anni) ed imputa a quel fatto la sua omosessualità ed
il suo crescente
stato di depressione. Altri fattori che ha ricordato sono stati i suoi
genitori con
cui non aveva avuto un buon rapporto (scrive che lo picchiavano da piccolo)
e gli
anni di scuola che ricorda malissimo. Gli anni in cui però la depressione
comincia farsi
pesantemente sentire sono i 20: tenterà il suicidio varie volte e si
richiuderà in una sorta
di isolamento dalla luce per mesi rischiando il cancro e la cecità. Proprio
durante quelle
giornate in cui passava il suo tempo dormendo per attutire il dolore
comincerà a sentire
nella sua mente le melodie che la Ensemble of the Shadows gli suggerirà.
Di questa fantomatica Ensemble dirà che sono gli spiriti che aiutano i
musicisti
facendogli sentire delle stupende armonie, come delle Muse.
Da quel giorno cominciò la sua trasformazione in una "donna". Decise di non
operarsi
per una scelta religiosa ma si considera a tutti gli effetti tale. Cambiò il
suo nome
in Anna/Varney (Da "Varney il Vampiro" di Edward Lloyd) per sottolineare
questa sua
dualità.
Da quella esperienza di buio, oltre a "rinascere", prese il "Cammino di
Saturno",
sotto la cui influenza astrale mette la sua vita e la sua musica.
Per quanto riguarda la nascita di Sopor Aeternus come progetto musicale,
oltre che
come entità, Anna/Varney ci racconta che avvenne nel 1987 in un luogo
preciso:
Il Dark Club "Negativ" a Francoforte. Lì incontrò Holger che per due anni
gli stette
accanto nel progetto. Il resto è storia dei nostri giorni: pubblicò il suo
primo demo:
"Es Reiten Die Toten So Schnell " che doveva essere la prima parte di una
trilogia
mai effettivamente conclusa. Seguirono nove stupendi album ed un side
project con
la flautista Costance dal nome "Nenia C'alladhan". Per quanto riguarda il
futuro
siamo tutti certi che non sarà da meno....
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