Monselice-Camisano 1-0


Eccellenza girone A - 25^ giornata
Angelotti fa piangere il Camisano
Al Monselice basta una rasoiata
Salite a 11 le vittorie casalinghe

MONSELICE. Sotto il primo freddo acquazzone primaverile i ragazzi di Furlan riscaldano gli animi dei tifosi monselicensi battendo un record. Quello delle vittorie tra le mura del comunale. Ben 11 dall'inizio del campionato. Può darsi però che qualche tifoso biancorosso, a fine primo tempo abbia deciso di lasciare lo stadio e tornarsene a casa. Tanto, per lo spettacolo visto fino a quel momento non ne valeva certo la pena starsene al freddo. Del resto, come potevano un Contin stile incontro di Kick Boxing o un Basso in versione calcio-tennis, rimpiazzare l'assenza del buon Nordio (ieri fuori per squalifica). Poi è arrivata la pioggia, e alla luce dei fatti, a qualcosa è servita. Ha rinfrescato la memoria degli undici biancorossi.
Ritorniamo però alla brutta figura fatta nella prima frazione. Il primo pericolo è arrivato al 5'. L'ex di turno, Nicoletto, serve ottimamente Margherita, che si gira fra due uomini. Al momento del tiro viene però fermato. Dopo circa dieci minuti altro pericolo per il Monselice. Su una furibonda mischia in area ancora Margherita si ritrova vicino al gol. Alla asfissiante pressione vicentina, cerca di porre rimedio Bertipaglia, con improvvise azioni di rimessa. Al 19' proprio il bomber riesce a stoppare bene in corsa, poi prontissimo, di collo indirizza verso la porta avversaria. La difesa però respinge. Al 24' ci prova Garbin, Angelotti gli appoggia una palla d'oro. Il tiro è bello ma fuori misura. Intorno alla mezz'ora nuovo rischio per il Monselice. Nicoletto approfitta di un passaggio sbagliato a centrocampo e fugge in contropiede. Provvidenziale Rossetti che blocca la corsa dell'attaccante. Dopo tre minuti Bertipaglia tenta la botta in diagonale, ma Manfrin blocca agevolmente.
Nella ripresa Furlan si convince a levare Contin e mette dentro Loverro, molto più sereno ed efficace del suo compagno. Nessuno si sarebbe aspettato un simile avvio di ripresa. Quando il primo minuto di gioco deve ancora scoccare Angelotti gela gli avversari con una fredda rasoiata che si colloca in fondo alla rete. Nell'occasione, provvidenziale il lancio di Battilana. I vicentini questo proprio non se l'aspettavano. Dopo aver dominato per tutto un tempo erano sicuramente scesi in campo per concretizzare la superiorità. Ma non è andata così. La rete del vantaggio sblocca totalmente i padroni di casa. Al 15' impressionante discesa dalla fscia destra di Rivoletto, che dal limite dell'area serve Bertipaglia. Diagonale fulminante di quest' ultimo e palla che lambisce il palo. Alla mezzora gran numero di Garbin che riesce a far fuori tre uomini, poi dal centro dell'area, tira troppo centrale. Intorno al 40' su palla volante, Nicoletto tenta l'aggancio al volo. Buona l'idea, pessima l'esecuzione. Negli ultimi minuti il Camisano parte a testa bassa per cercare di raddrizzare le sorti dell'incontro. Al 42' Tantin crossa per Nicoletto. Colpo di testa di quest'ultimo sul quale Rossetti si fa trovare pronto. All'ultimo minuto brivido per i biancorossi. Nicoletto riesce a scappare alla difesa e tenta la rasoiata che però finisce fuori. La primavera del Monselice si preannuncia niente male.

Tratto da : Il Mattino di Padova, lunedì 27 marzo 2000, Enrico Ferro


Furlan: «Puntiamo ad agguantare gli spareggi»

MONSELICE. Malgrado la brutta prestazione vista nel primo tempo c'è grande contentezza negli spogliatoi del Monselice. L'ennesima vittoria in casa ha portato il record delle partite casalinghe a quota 11."Ho visto un bruttissimo primo tempo - ha detto Mister Furlan - Eravamo contratti, impauriti. In più ci mancava Nordio. Abbiamo dovuto cercare più la quantità che la qualità. Poi nel secondo tempo siamo andati decisamente meglio e il risultato ci ha dato raragione».
Ci credete alla possibilità di arrivare agli spareggi? «Io ci ho sempre creduto. Spero che la voglia dei ragazzi resti questa fino alla fine. Quella di oggi, come partita sarebbe stata abbastanza tranquilla. La posta in palio però per noi era molto alta. E' dall'inizio di campionato che siamo sotto pressione. All'inizio per raggiungere la zona salvezza, ora per tentare di agganciare il secondo posto. Ecco che i cali di forma, come quelli visti nel primo tempo, diventano un pericolo che ogni tanto si verifica. Sono molto contento perché è da quattro partite che non subiamo il gol».
Amaro in bocca invece per l'allenatore vicentino. «Del gioco sono stato molto contento - dichiara Pistis - Il primo tempo l'abbiamo fatto noi. Sfortunatamente non siamo riusciti a concretizzare. Con un pizzico di fortuna in più qui si poteva anche pareggiare. Il gol in apertura del primo tempo ci ha segato le gambe. Non ce l'aspettavamo. Tutto sommato però la sconfitta qui a Monselice ci può anche stare». 

Tratto da : Il Mattino di Padova, lunedì 27 marzo 2000, Enrico Ferro

 

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