Tezze-Monselice 2-0


Eccellenza girone A - 28^ giornata
Monselice, addio sogni di spareggio
Con la sconfitta a Tezze sul Brenta
svanita definitivamente ogni speranza

TEZZE. Stavolta è davvero finita. La sconfitta rimediata nel bel mezzo della campagna vicentina, ha definitivamente infranto il sogno dell'accesso agli spareggi. Si, perché ora ci si è messa di mezzo pure la matematica.
I secondi della classe, il Tezze, si trovano ora a +9 e le partite per chiudere il campionato sono soltanto due. E due sono anche le reti che il Monselice ha rimediato in terra vicentina. La prima è giunta su rigore, se non inesistente, sicuramente molto dubbio, la seconda invece è scaturita da un clamoroso errore difensivo. Cavinato infatti non ha dovuto fare altro che proseguire lungo la sua rotaia e tirare una volta entrato in area; a impedirglielo purtroppo non ci ha pensato nessuno. Per il resto, sicuramente qualche provvedimento (espulsione di Loverro) il buon Corletto di Castelfranco se lo poteva risparmiare, ma la reazione avuta dai giocatori biancorossi, di fronte allo svantaggio, non è certo stata quella di una squadra che punta a una categoria superiore. Se reazione c'è stata, è stato solo sul piano nervoso. Il gioco è rimasto fermo a livelli sicuramente insufficienti. Nessuno dei punti di forza di questo Monselice è entrato in funzione: ne le bombe di Bertipaglia, ne il goniometro incorporato sulle scarpe di Grabin e nemmeno il cervellone elettronico di Nordio. Con una situazione di questo tipo, come si poteva mettere a tacere il Tezze? Sarà che giocavano in casa loro, sarà per l'entusiasmo di essere ad un passo dagli spareggi, fatto sta che i vicentini non hanno ami perso il controllo della situazione. Ben coperti dietro, ottimi in fase di interdizione e molto dinamici in avanti. Nel primo tempo, dopo circa 20 minuti di studio reciproco e di batti e ribatti a centrocampo arriva la mazzata per il Monselice. L'arbitro decreta la massima punizione a causa dell' atterramento in area di Campagnaro. Campagnolo si incarica del tiro e segna senza problemi. I biancorossi tentano la reazione, ma le azioni vengono quasi sempre spezzate e fra l'attacco e il centrocampo si viene a creare una falla tremenda. Bertipaglia, Angelotti e Garbin si danno un gran daffare per cercare di gonfiare la rete, ma non vengono serviti nella giusta maniera. Al 45' giunge la prima azione pericolosa degli ospiti. Nordio prende palla e con una splendida finta di corpo giunge in area per il tiro, che finisce però oltre la traversa. All'inizio del secondo tempo vengono freddate tutte le velleità di riportare in parità l'incontro. Cavinato, come già detto, s'invola dritto dritto verso l'area. Nessuno gli oppone resistenza e una volta entrato in area firma il raddoppio. Al 10' bella la triangolazione fra Garbin e Bertipaglia. Il tiro da fuori area di quest'ultimo però finisce fra i guanti di Negretto. Poco prima della mezz'ora Bertipaglia si incunea nelle maglie della difesa vicentina, fa fuori due uomini ma poi gli viene tolta la palla. Troppo solo. Il Tezze risponde al 41' con Vezzaro che sul filo della linea di fondo giunge a due passi da Rossetti. Il tiro di esterno viene però deviato in angolo. Negli ultimi minuti Angelotti viene atterrato irregolarmente in area, ma il direttore di gara decide di proseguire. Ormai i giochi sono fatti.

Tratto da : Il Mattino di Padova, lunedì 17 aprile 2000, Enrico Ferro


Ancora una volta è l'arbitraggio a finire sotto accusa

TEZZE. Ancora una volta c'è aria di bufera nel dopo partita monselicense. «Domenica scorsa abbiamo avuto un arbitraggio esemplare e anche quia Tezze abbiamo avuto un arbitraggio esemplare - dice in tono ironico Andrea Caselli, dg biancorosso -. Complimenti all'arbitro che ha dimostrato di essere all'altezza e complimenti al designatore arbitrale che ci ha mandato ancora una volta un arbitro di Castelfranco. L'espulsione di Loverro è stata ridicola. Il fallo l'aveva subito il nostro giocatore. Siamo stufi di essere presi in giro con ammonizioni fasulle e con espulsioni inaccettabili. La partita è stata nervosetta fin da subito. Non riesco a spiegarmi come abbiamo fatto loro a prendere la prima ammonizione al 17' del secondo tempo. Quando noi eravamo già a quota tre e con un'espulsione sul groppone». Penso che i ragazzi abbiano tutto sommato disputato una buona gara. Forse siamo stati meno dinamici del solito - ha detto sconsolato Furlan - Sul secondo gol è stato un nostro errore clamoroso. Poi in seguito all'espulsione abbiamo dovuto scoprirci, correndo anche qualche pericolo. Noi sentivamo molto questa partita, forse è anche per questo che non abbiamo brillato come al solito. Loro comunque sono stati bravi a chiuderci e ad impedirci quasi sempre di entrare in area». Grande invece la soddisfazione di mister Bizzotto, tecnico del Tezze, anche perché con questa vittoria si avvicina incredibilmente l'obiettivo spareggi: «Abbiamo giocato bene, come avevo chiesto». 

Tratto da : Il Mattino di Padova, lunedì 17 aprile 2000, Enrico Ferro

 

bulldogs@iol.it

©Copyright 1998 Ultras Monselice Bulldogs
E-mail: bulldogs@iol.it


 Sito segnalato da Yahoo!
A. S. Monselice calcio
Aggiungi UMB a Preferiti