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MONSELICE. Gli animi si sono un po' raffreddati, ma al Monselice Calcio gli episodi successi nella partita di domenica con il Lonigo non sono stati dimenticati. La società non ha digerito il comportamento dell'arbitro, definito dai dirigenti e dai giocatori «provocante e irriverente». Il dg Andrea Caselli ha inviato un esposto alla Federcalcio e alla sezione arbitrale di Mestre.
«Nel dopo partita ho imposto al tecnico e ai giocatori il silenzio perché non incorressero in sanzioni disciplinari - spiega Caselli - Ma stare proprio zitti non è giusto. La partita l'hanno vista tutti. Cinque ammonizioni nel giro di 25', culminate in due espulsioni. Tra l'altro, giocatori come Bertipaglia e Garbin. Perfino gli avversari hanno definito ridicoli i provvedimenti arbitrali...».
Secondo i giocatori del Monselice, il signor Elice di Castelfranco si sarebbe rivolto loro con frasi di questo tenore: «Tu giochi solo altri cinque minuti» oppure «Non guardarmi, altrimenti ti caccio fuori».
Un altro "complotto" contro il Monselice? «No, non parlerei di complotto. Non vorrei però che quest'anno fossimo penalizzati per episodi che con il calcio giocato non hanno nulla a che vedere. C'è un inchiesta in corso che sta cercando di accertare episodi accaduti nelle fasi finali degli spareggi di due anni fa. Non vogliamo pagare dazi o colpe per episodi che non ci riguardano. Addirittura nelle categorie minori abbiamo registrato le lamentele degli allenatori. Sabato scorso a Pegolotte, con la Juniores, due dei nostri ragazzi sono finiti in ospedale col setto nasale fratturato. E di provvedimenti contro gli avversari neanche l'ombra...».
Di fatto cosa vuole il Calcio Monselice? «Nulla di particolare - risponde Caselli - Semplicemente che venga applicato il regolamento e che la partita inizi 0-0 in undici contro undici. E poi si parla di collaborazione fra società e arbitri, finchè succedono questi fatti...».

Tratto da : Il Mattino di Padova, mercoledì 16 febbraio 2000, Enrico Ferro

Andrea Caselli, direttore generale del Monselice Calcio: una volta ancora protagonista di nuove polemiche