Monselice-Abano 1-0


Eccellenza girone A - 23^ giornata
Monselice chic
Nel primo tempo Garbin risolve un derby giocato sottotono dagli ospiti

MONSELICE. Il Monselice si è aggiudicato il derby padovano, disputando forse la miglior partita dall'inizio del campionato. Si è vista una squadra quadrata, granitica, in grado di rallentare il gioco a suo piacimento, per poi colpire al momento giusto. A dire il vero però, dall'altra parte c'era un Abano che, al contrario dei pronostici, si è dimostrato veramente poca cosa. Troppo poche le occasioni e mai seriamente pericolose. L'impressione è che stavolta Mister Bertocco abbia"ciccato" la partita
Gli aponensi infatti sono partiti schierando davanti i due baby Marcato ('82) e Bortolotto ('81), che come impegno non hanno certo demeritato. Forse però in partite come queste l'esperienza diventa un ingrediente che alla lunga può premiare. Non a caso ancora una volta è stata la giornata dei vari Nordio, Garbin e Bertipaglia, che in fatto di esperienza la sanno veramente lunga.
Già nell'avvio di gara si capisce che la partita è molto sentita. Il Monselice propone un gioco dinamico e ragionato, l'Abano invece punta sulle azioni di rimessa. La prima occasione è tuttavia per gli ospiti. Gran discesa di Bortolotto sulla fascia sinistra, taglio nel mezzo per Marcato che si accinge al tiro. Basso con la punta del piede sventa miracolosamente. Risponde subito Bertipaglia, che prima si fa fuori Fantini in palleggio, poi tenta il tiro: troppo fiacco e centrale. La rete del vantaggio arriva al 26'. Grande sgroppata di Ruvoletto, che una volta arrivato nei pressi dell'area si accentra e mette una palla d'oro. Garbin, mancino di natura, fa capire a tutti che il destro non gli serve solo per scendere dall'auto, e con grande tempismo insacca. Al 31' per i padroni di casa potrebbe essere il raddoppio. Garbin di piatto smarca Bertipaglia al centro dell'area. Il Bomber, di prima, spara in porta, ma Novello in uscita riesce a riparare.
Nell'avvio della seconda frazione occasionissima per Businaro che in acrobazia tenta di deviare una palla alta. Il tentativo svanisce però tra le braccia di Rossetti. Al 6' Garbin è autore di una viscida punizione dalla fascia destra. Ancora una volta Novello è provvidenziale. Al 10' Bertipaglia per poco non trova il gol d'alta scuola. Su palla messa in mezzo da Montanaro, tenta la deviazione di tacco, bloccata però dal portiere. A questo punto mister Bertocco capisce che così proprio non va. Ecco quindi la svolta. Dentro i"nonni" Mazzuccato e Pulzato, fuori Vegro e il giovane Bortolotto. L'Abano si trova quindi ad attaccare con quattro uomini: Marcato, Mazzuccato, Pulzato e all'occorrenza Toigo. Dopo dieci minuti però cade il palco delle speranze ospiti. Il difensore Bertocco si fa espellere per somma di ammonizioni. Sotto di una rete, in dieci e con ben quattro giocatori dalle caratteristiche spiccatamente offensive gli aponensi dovrebbero cercare di pareggiare i conti stando attenti a non buscarle. Troppo. Veramente troppo.

Tratto da : Il Mattino di Padova, lunedì 13 marzo 2000, Enrico Ferro


Mister Furlan: «Puntiamo ad arrivare primi fra le padovane»

MONSELICE. Perdere il derby non va proprio giù a Mister Bertocco: «Credo che qualcuno dei miei giocatori più anziani dovrebbe cercare di imparare dal cuore dei ragazzini». Ha detto l'allenatore riferendosi alle opache prestazioni di uomini di esperienza come Pulzato e Mazzuccato. «C'è chi lotta e chi no. Noi abbiamo lottato solo nel primo tempo. Con le sostituzioni della seconda frazione credevo che sarebbero arrivati dei frutti, ma evidentemente mi sbagliavo. Oggi ho visto un bel Marcato e un ottimo Zolpi. Ma in generale, tutti i giovani hanno giocato ottimamente». Poi se la prende anche col direttore di gara: «Abbiamo giocato per novanta minuti in inferiorità numerica, nel senso che l'arbitro ci ha fortemente penalizzato. Ha sorvolato su dei falli veramente palesi. Quello che più mi amareggia però è aver perso nonostante la maggior parte della squadra abbia messo molto impegno». E' stata interrotta qualche corsa particolare? «Nessuna corsa. Le opportunità le abbiamo avute a metà campionato ma senza sfruttarle. Ora ci interessa solo finire nella maniera più dignitosa possibile». Ovvia la soddisfazione del mister biancorosso Stefano Furlan: «Ho visto un Monselice strepitoso. Convinto, determinato, che lottava su tutti i palloni. Ho visto undici giocatori cercare la vittoria in tutte le maniere. E non è stato affatto facile, anche perché l'Abano è una grande squadra». Quale è stata la chiave della partita? «Il gioco. Certo, con gente come Nordio che tiene le redini di una reparto come il centrocampo e con quei due la davanti (Garbin e Bertipaglia)... Comunque parlare solo dei singoli non rende giustizia al gran lavoro svolto. Ha vinto il gioco di squadra». Più importanti i tre punti guadagnati o il fatto d'aver vinto il derby? «A me interessano di più i punti». Qual è l'obiettivo? «Arrivare primi fra le padovane. Purtroppo, parlare di promozione ora è un po' irreale». Grande soddisfazione anche per il Dg Andrea Caselli: «Quando la squadra è al completo, non teme nessuno. Oggi è stata una delle poche giornate in cui c'eravamo veramente tutti. E i risultati si sono visti. E' una vittoria molto importante perché oltre a darci molto morale, ci rilancia anche in classifica. Non mi sento di escludere niente. Ripeto quello che ho sempre detto. Noi giochiamo ogni domenica col massimo impegno, senza il patema della classifica. Alla fine faremo i conti. Oggi voglio ringraziare di cuore il pubblico. Credo di poter dire che è senz'altro il migliore del girone. Oggi hanno veramente tifato Monselice».

Tratto da : Il Mattino di Padova, lunedì 13 marzo 2000, Enrico Ferro


Cori dei Bulldogs contro Mazzuccato

MONSELICE. La palma come personaggio più invocato della giornata se l'è aggiudicata senza dubbio Marco Mazzuccato, attaccante aponense. Già dall'inizio della partita, anche se in panchina, il giocatore è stato più volte bersagliato dai cori dei Bulldogs. L'apoteosi però è giunta al 15' del secondo tempo, quando l'attaccante è entrato in campo al posto del giovane Bortolotto.
Ma da cosa deriva questo odio profondo tra i Bulldogs e Mazzuccato? «Io veramente non capisco - ha detto Mazzuccato - Ho sentito che loro ce l' hanno con me perché gli avrei fatto un gesto ingiurioso nella partita di andata, quando abbiamo segnato. Io però di gesti non ne ho mai fatti. Mi ritengo un giocatore corretto».
Opinione diversa hanno invece i tifosi biancorossi: «Nella partita d'andata si è rivolto a noi con un gesto offensivo - dice un esponente dei Bulldogs - Ecco perché oggi è stato per tutta la partita nei nostri cuori».
Il contenzioso si è concluso fuori dagli spogliatoi, tra un boccone e una risata, dopo che lo staff dell'Abano ha estratto dal pullman un sacco pieno di panini sia per i tifosi biancorossi che per gli atleti. 

Tratto da : Il Mattino di Padova, lunedì 13 marzo 2000, Enrico Ferro

A sinistra: Stacco aereo di Angelotti del Monselice; buona la sua partita. 
Sopra: Bertipaglia tira da due passi: Novello fa il miracolo

 

bulldogs@iol.it

©Copyright 1998 Ultras Monselice Bulldogs
E-mail: bulldogs@iol.it


 Sito segnalato da Yahoo!
A. S. Monselice calcio
Aggiungi UMB a Preferiti