Monselice-La Nuova Piovese 1-3

MONSELICE.In una partita povera di idee da far rabbrividire l'unico conteggio che desta emozioni è quello dei falli di gioco. Anzi, quello dei giocatori portati fuori dal campo in barella, visto che il buon direttore di gara di fischiare proprio non ne voleva sapere. Così, con un Tiso versione"Mark Landers" del cartone animato Holly e Benji, il povero Bertan ha terminato la sua domenica al pronto soccorso dell'Ospedale di Monselice per una frattura alla gamba sinistra, come hanno purtroppo evidenziato le radiografie.
Per il resto vien da dire un sincero:"Povero Monselice". Povero per non eccellere in nessun reparto, per non essere più in grado di impensierire gli avversari nè con azioni d'attacco, nè con manovre difensive. Una povertà strutturale, in sostanza.
E succede così che se ne esce vincente dal Comunale una formazione come la Piovese, che forse ha meritato di vincere solo per la maggiore grinta dimostrata. E forse anche per quella mezzora di spettacolo regalata con l'ingresso in campo del funambolo Baraldo.
Già, Baraldo: una freccia in mezzo al campo capace di creare occasioni per sè e per i compagni. Ha pure influito l'effetto psicologico di una bella tazza di caffè in un pomeriggio divenuto ormai soporifero.
Tra un fallaccio e l'altro (non fischiati) il primo tempo termina con il vantaggio piovese, complice il contraccolpo psicologico dei torelli monselicensi nel vedere il loro compagno di squadra Bertan agonizzante nella barella. La prima rete è della Piovese, al 16'. Minto approfitta di un erroraccio di Roveron per stoppare la palla di petto in area e trafiggere l'incolpevole Biasio.
La risposta monselicense giunge al 38' per grazia ricevuta. Viene infatti assegnato un calcio di rigore per un fallo di mano in area. S'incarica del tiro Scaggion che pareggia i conti. Calma con i festeggiamenti.
Al 50', in pieno recupero del tempo perso per attendere l'ambulanza, Pederobba scocca una staffilata rasoterra dal rimbalzo assassino. Talmente tanto da ingannare Biasio e raddoppiare.
L'addio ai sogni di gloria è tutto nel secondo tempo. Dopo appena dodici minuti Cominato viene servito con un cucchiaino d'argento da Baraldo. Non gli resta che tirare e firmare la terza rete.

Tratto da: Il Mattino di Padova, lunedì 1 ottobre 2001

Monselice-La Nuova Piovese 1-3

GOL:pt 16' Minto, 38' (rig.) Scaggion, 50' Pederoda; st 12' Cominato.
MONSELICE: Biasio6, Villanova6, Morandi6, Battilana6, Meneghin6, Roveron5.5, Bertansv (pt 5' Zambolin)6 (st 25' Papuzzi)5, Cavinato5, Ambrosi5, Scaggion5.5,Seghi5, (st 10 Vezzù)5.5, All.Bortoletto.
LA NUOVA PIOVESE: Pagnin6, Casotto6, Boscolo6, Zanta6, (st 13' Galante)6.5, Veggian6, Nordio6.5, Pederoda6.5, Tiso5.5, (st 1' Baraldo)6, Minto6.5, Cominato6.5, Delfinetti6, (st 25' Barella)6, All.Cerilli.
ARBITRO:Denaro di Verona 5.5
NOTE:ammoniti Tiso, Galante, Minto e Roveron. Espulso Cavinato al 39'st per proteste. Grave infortunio a Bertan, ricoverato in ospedale, al 5'pt. Angoli 8-4 per La Nuova Piovese.

Pesante sconfitta per il Monselice , penalizzato oltre i propri demeriti contro La Nuova Piovese, sorniona e padrona del centrocampo, capace di colpire con puntate offensive improvvise che la difesa locale non sempre è riuscita a neutralizzare. In sostanza Monselice troppo leggero e impreciso nei passaggi. La partita si era aperta comunque nel segno dei locali che, chiudevano ogni spazio e tenevano la squadra alta. Col passare dei minuti uscivano però gli ospiti, creando scompigni nella difesa di casa. Al via si fa vedere Cominato con una punizione dai venti metri parata da Biasio. Al 5' contrasto a metà campo tra Tiso e Bertan che ha la peggio e deve lasciare il campo. Per lui, trasportato al vicino ospedale, sospetta frattura della gamba sinistra. Gioco fermo dunque per un quarto d'ora dopo di che gli uomini di Cerilli passano in vantaggio: contropiede di Pederoda sulla destra, cross per Minto che di collo pieno realizza. Il Monselice prova a reagire, ma non trova spazi nella difesa ospite. Una punizione di Cavinato al 20' è facile preda di Pagnin. Pareggiano i locali al 35' con un rigore di Scaggion concesso per un fallo di mano in area. La Nuova Piovese si fa sotto ed al 50' si riporta avanti: su una palla innocua la difesa del Monselice va in bambola, capisce tutto Pederoda che s'impossessa della palla e trafigge Biasio. Nella ripresa al 12' Baraldo in contropiede serve Cominato a centro area per il gol di collo pieno che porta il risultato sul definitivo 3-1.

Tratto da: Il Gazzettino di Padova, lunedì 1 ottobre 2001