Lonigo-Monselice 1-0
LONIGO. Il Monselice torna a mani vuote dal basso vicentino, nello scontro che l'opponeva a l'altra «penalizzata» del campionato. Gli uomini di Vegro, in formazione rimaneggiata come i padroni di casa, non hanno demeritato, giocando a viso aperto e puntando ai tre punti. Dato che anche il Lonigo era disposto al rischio pur di ottenere la vittoria, ne è uscita una partita ricca di opportunità su entrambi i fronti. Più costante la pressione dei vicentini, che giocavano con due punte e due mezze punte, ma degno di nota pur l'impegno di Bertipaglia e compagni, capaci di creare due gigantesche palle gol. Proprio l'averle fallite entrambe, quando il risultato era ancora fermo sullo 0 a 0, può costituire il maggior rammarico per i biancorossi. La bravura del portiere vicentino Zerman, del resto, ha fatto il paio con alcuni splendidi interventi di Manzoli, apparso però fuori posizione in occasione della rete decisiva. L'incontro inizia con il primo sussulto al quarto d'ora: Pineli raccoglie un assist di Piccoli e impegna severamente da centro area il portiere del Monselice. Risposta ospite arriva al 38', quando Bertipaglia si presenta a tu per tu con Zerman superlativo nel deviare il suo forte tiro. Su rovesciamento di fronte, Comellato serve Piccoli che gira sul secondo palo; sembra fatta ma i riflessi di Manzoli sono ottimi e di piede l'estremo biancorosso mette in corner. La ripresa vive su ritmi meno intensi, anche perché il Monselice comincia a coprirsi un po' di più. Il Lonigo invece deve rischiare e colleziona opportunità. Al 16' Cappellini e al 20' Piccoli su punizione mancano di poco la porta, ma è per i biancorossi l'occasionissima, quando al 25' Trevellin calcia forte al volo e molto coordinato dall'altezza del dischetto del rigore: Zerman è fermo esattamente dove arriva il pallone. La dura legge del gol colpisce al 28': cross di Pinelli dalla sinistra e grappolo di uomini sul pallone nell'area piccola padovana finché l'ultimo tocco del difensore Andreose l'accompagna in rete.
Tratto da: Il Mattino di Padova, lunedì 29 gennaio 2001, Stefano Canola
Lonigo-Monselice 1-0
GOL:s.t.
27' Cappellini.
LONIGO: Zerman7 Raimondi7 Comellato7 Menegatti6 Sanzi6.5 (s.t. 13' Battaglia)6
Marzola6.5 Cappellini6.5 (s.t. 36' Tezze)sv Rocca6.5 Pinelli6.5 (s.t. 39' Munari)sv
Martini6 Piccoli6.5 All.Martinello
MONSELICE: Manzolli7.5 Andreose6 Vaglio6.5 Riberto6 Testolin6.5 Mascotto6 (s.t.
30' Somaripa)sv Meneghini6 Tognon6.5 Trevellin6.5 Ferrarese7 Bertipaglia6.5
All.Vegro
ARBITRO: Sguizzato di Verona, 6.5
NOTE: Angoli 6 a 6. Ammoniti: Riberto e Mascotto.
Probabilmente sono le due squadre con il maggior potenziale tecnico di questo campionato di Eccellenza, ma per Lonigo e Monselice l'attuale stagione rischia di essere solo di transizione, poiché la classifica di entrambe è fortemente limitata dalla ormai famosa superpenalizzazione inflitta ad inizio stagione dalla Federcalcio. Il derby fra le due blasonate formazioni, al centro la scorsa estate di una vicenda che ha lasciato molte perplessità, era comunque assai atteso. La combinazione ha voluto che la gara fosse il primo impegno casalingo del Lonigo dopo i recentissimi episodi di cui è stata involontaria protagonista la squadra di Martinello che, visto l'inevitabile clamore destato, hanno ulteriormente accresciuto l'ormai sempre più evidente "diffidenza" degli sportivi del Basso Vicentino verso il mondo del calcio dilettantistico. Il Lonigo si è presentato all'appuntamento decimato da squalifiche ed infortuni, con l'intera difesa indisponibile, al punto che il reparto arretrato ha visto schierato solo centrocampisti adattatisi così a dover contrastare i forti attaccanti ospiti. La partita è stata senzaltro piacevole ed alla fine il Lonigo ha raccolto tre punti d'oro che permettono ai padroni di casa di sperare ancora di proseguire nella rimonta verso i piani nobili della classifica. Il Lonigo parte subito all'attacco ed al 10' si rende pericoloso con il giovane Pinelli al quale Manzoli si oppone da campione. Interessante pure la ripresa. Dopo varie azioni pericolose il Lonigo sblocca il risultato al 27' grazie ad una insistita azione in area. Sul pallone si avventano Cappellini ed il difensore Andreose e la sfera finisce imparabilmente nel sacco.
Tratto da: Il Mattino di Padova, lunedì 29 gennaio 2001, Luca Lazzari
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