Villafranca PD-Monselice 1-3
VILLAFRANCA.
La classica ultima partita di campionato tra 2 squadre che non hanno più
nulla da chiedere. Il Villafranca ha raggiunto da qualche giornata la matematica
certezza di disputare un'altra stagione in Eccellenza, il Monselice da domenica
scorsa ha alzato bandiera bianca nella rincorsa alla salvezza, partendo a
-12 all'inizio dell'anno.
Una partita giocata decisamente sottotono dai biancoverdi di Martino (assente
per motivi familiari), poco concentrati in difesa, soprattutto sulla palle
inattive e abulici nella manovra offensiva. Il Monselice, invece, voleva chiudere
l'annata con una prova d'orgoglio e i giocatori ce l'hanno messa tutta per
regalare una meritata soddisfazione al proprio allenatore.
Primo tempo giocato con grande foga dal Monselice che già al 6' si
porta in vantaggio: punizione bomba di Bertipaglia che Ton non trattiene,
arriva Bertan e di testa, al secondo tentativo, infila. Il Villafranca sulla
palle inattive proprio non c'è: al 14', su azione d'angolo, addirittura
3 del Monselice si trovano soli con la possibilità di calciare, ma
nessuno trova l'impatto. Al 22', su ennesimo calcio da fermo, il raddoppio
del Monselice: punizione ancora di Bertipaglia, Sartore entra indisturbato
in mezzo all'area e di piatto beffa Ton. Il Villafranca sembra incapace di
reagire. Ci prova Pierobon, ma il suo pallone invitante viene sprecato da
Libero che, tutto solo, tira addosso al portiere. E' un lampo, perchè
il Monselice continua a macinare gioco. Al 36' lo scatenato Bertipaglia si
invola sulla fascia, entra in area, ma al suo tiro è respinto da Ton.
In recupero di primo tempo i biancorossi chiudono la pratica con il terzo
gol, siglato da Tognon con un tocco morbido, manco a farlo apposta servito
dall'onnipresente Bertipaglia. La ripresa dovrebbe registrare una reazione
obbligata del Villafranca (oggi in formazione notevolmente rimaneggiata),
e la reazione c'è, anche se aiutata da un calo prevedibile del Monselice.
Al 51' Toffan scarta 2 uomini ed effettua un pericoloso cross, ribattuto dalla
difesa. 10 minuti più tardi un colpo di testa di Bonaldo, in piena
area, termina di poco alto.
Proprio l'innesto di Bonaldo al posto di un Libero in netta difficoltà,
dà più vivacità all'attacco. E dopo vari tentativi il
Villafranca riesce ad accorciare le distanze, al 73', con un fendente su punizione
di Bonaldo che si infila all'angolino con Manzoli un po' in ritardo. I bianco-verdi
provano a spingere alla ricerca di un miracoloso pareggio, approfittando dell'ingenua
espulsione di Tognon (palcoscenici importanti per lui in passato, forse troppo
importanti). All'83' Toffan, lanciato da Pierobon, cerca di anticipare l'uscita
di Manzoli, ma il portiere tocca di quel tanto la palla per farla uscire dallo
specchio della porta.
L'ultima occasione è per Malaman che in velocità supera il marcatore,
ma tira abbondantemente alto, non vedendo il liberissimo Pasquato in mezzo
all'area. Fischio finale e stagione conclusa per ambedue le squadre, si pensa
già alla prossima.
Tratto da: Il Mattino di Padova, lunedì 8 maggio 2001
MISTER VEGRO: «Una prova d'orgoglio»
VILLAFRANCA. Negli spogliatoi c'è aria da scampagnata. Il mister del Villafranca, che ieri era Franceschi, analizza la gara con serenità. «E' stata la classica partita in cui non ci sono motivazioni». Poi analizza il campionato appena concluso: «Il nostro obiettivo era la salvezza ed è arrivata abbastanza tranquillamente. All'inizio eravamo partiti alla grande, ma alcuni infortuni ci hanno penalizzato. Comunque la società puntava alla salvezza, niente di più; non siamo dei paperoni e questa è la nostra dimensione». Dall'altre parte, Vegro è contento per la prova d'orgoglio e dispiaciuto per la retrocessione: «Ringrazio i ragazzi per questa prova, anche se non contava nulla. Siamo rimasti concentrati come in tutto il campionato, purtroppo in altre occasioni c'è andata male». Nell'analisi della stagione c'è anche qualche polemica: «Eravamo partiti con una scommessa, e l'inizio sembrava darci ragione. Poi la società ha fatto delle scelte e mi sono ritrovato senza alcune pedine a campionato in corso. In più ci si è messo qualche infortunio di troppo, e così abbiam giocato partite decisive con i ragazzini, perdendo in qualità».
Tratto da: Il Mattino di Padova, lunedì 8 maggio 2001
Villafranca Pd-Monselice 1-3
GOL:pt 7' Bertan, 22' Sartore,
45' Tognon; st 27' Bonaldo
VILLAFRANCA PD: Ton6, Filippi6, Salerno6,5, Stangherlin6,5, Pasquato6, Meta6
(st 15' Lunardon)6,5, Malaman7, Moscarà6 (st 27' Saccardo)6, Libero6
(st 1' Bonaldo)6,5, Pierobon6, Toffan6,5, All.Franceschi
MONSELICE: Manzoli6,5, Bertan6,5, Bauce6,5, Sartore6 (pt 25' Bosnar)6,5, Testolin7,
Girardi6, Zambolin6, Meneghin6,5 (st 10' Riberto)6, Trevelin6,5 (st 22' Bertolin)6,
Tognon6, Bertipaglia7, All.Vegro
ARBITRO:Balasso di Schio 6
NOTE:Espulso al st 35' Tognon per doppia ammonizione. Ammoniti: Pierobon (Villafranca),
Bertan (Monselice ).
La prima occasione capita agli ospiti al 7', quando una punizione di Bertipaglia si trasforma in assist per l'accorrente Bertan che da pochi passi realizza la prima rete. L'inizio degli ospiti frastorna il Villafranca e ancora al 15' un calcio d'angolo di Meneghin non trova la deviazione di nessuno con la difesa locale immobile. La prima reazione si concretizza al 20', ma la conclusione di Pasquato dal limite finisce sopra la traversa. Due minuti dopo il raddoppio del Monselice con Sartore che approfitta di una dormita in area dei difensori locali e d'interno destro supera il portiere Ton da distanza ravvicinata. Il Villafranca prova a guadagnare terreno e al 30' su rinvio lungo di Ton l'occasione capita a Libero, che si vede respingere la sua conclusione da Manzoli in uscita. Ma il predominio è della squadra ospite e al 45' la caparbietà premia Bertipaglia che ruba palla al centrocampo e serve un prezioso pallone a Tognon che entra in area e supera per la terza volta Ton con un delizioso pallonetto. Nella ripresa il Villafranca sembra più determinato e già al 5' Toffan si presenta davanti a Manzoli che riesce a respingere in angolo la sua conclusione. Al 16' è il nuovo entrato Bonaldo a tentare la deviazione di testa sull'invito di Pierobon, ma la sua incornata finisce sopra la traversa. Ancora Bonaldo due minuti dopo si libera in area e conclude rasoterra, ma sulla sua traiettoria trova l'attento Manzoli che para. Al 24' Pierobon su punizione dal limite impegna ancora il numero uno ospite che al 27' non può nulla sulla conclusione di Bonaldo che regala ai locali il gol della bandiera.
Tratto da: Il Mattino di Padova, lunedì 8 maggio 2001
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